Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] e la forza passiva, ecc... In breve, quel che in termini moderni verrebbe chiamato il ‛dualismo' inerente a ogni cosa.
Il villaggio comincia a svilupparsi partendo da questo santuario e, a poco a poco, riunisce insé tutti gli elementi del mondo ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] neroniana nella comunità cristiana di Roma non regnasse grande armonia. La cosa non ci sorprende, perché da Galati 2 e 1 Corinzi 1, a individuare una struttura comunitaria ristretta e tutta chiusa inse stessa. La Chiesa di Callisto, all'opposto, ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] appunto di una Dc di De Gasperi (cosa di per sé ovvia) e Dossetti.
Il significato del dossettismo Minelli, «Jus», 39, 1992, 3, pp. 269-284; G. Mori, Dossetti canonista, in Giuseppe Dossetti: la fede e la storia, a cura di A. Melloni, cit., pp. 149 ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] più nulla»3.
Ma il dibattito su cosa fosse diventata la Dc e sul senso del suo ruolo in una società secolarizzata era iniziato da tempo la congiuntura è tale da rendere ancora difficile comprendere se quella avvenuta nel 1994 è una reale svolta o è ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] est est, non non. – Oltre a ciò mi disse – se io non avessi voluto accettare né il secreto né di trattare in quel modo la questione, Ella cosa avrebbe fatto? – In quanto a me gli risposi la cosa era semplicissima, avrei fatto ivi conoscere all’Em.mo ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] suoi più importanti provvedimenti legislativi, là dove, per prima cosa, egli torna sulla dottrina delle due spade per affermare re-sacerdote che assume insé la titolarità delle due spade, quella temporale e quella spirituale. In tal modo, pur nella ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] istituzioni e persone da uomini di sua fiducia. Che cosa questo volesse dire lo mostra la lettura delle relazioni. ascesa e della caduta dell’astro di Antonio Rosmini riassume insé tutte le contraddizioni di quel momento di instabile equilibrio che ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] questione:
«Reverendissimo Padre, obbligato a vedere ogni cosa soprattutto in funzione dell’onore di Dio e del bene delle pensiero galleggia sul sogno fantastico; un giudizio di forma; e se questo non si limita a misurare le impressioni ricevute col ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] nel proprio interesse Celestino V alla grave decisione.
La cosa sembra da escludere, essendo invece assai probabile che l' 1298), il papa non protestò affatto contro tale iniziativa, insé arbitraria.
Proprio al tempo dei suoi primi contatti con ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Inferno la donazione è ritenuta non un male insé (in rapporto al donante; legalmente sarebbe comunque nulla 226: «Donca aquest Constantin ensemp porte moti mal a la gleisa, si la cosa es faita enama ilh diczon. E si lo non fossa ver segond Valla, lo ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...