fede /'fede/ (poet. fé /fe/) s. f. [lat. fĭdes]. - 1. a. [credenza piena e fiduciosa che si fonda su intima convinzione o sull'autorità altrui più che su prove positive, anche con la prep. in: avere f. [...] riferisce spesso al credere in Dio (cosa ha a fare la libertà del pensare e dello scrivere in poesia, colla teologia, colla . rispetto a fedeltà e a fiducia è devozione che, se riferito a persona, sottolinea una fiducia incrollabile quasi come quella ...
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miracolo /mi'rakolo/ s. m. [dal lat. miracŭlum "cosa meravigliosa", der. di mirari "meravigliarsi"]. - 1. (teol.) [intervento straordinario concesso all'uomo da Dio o dalle creature celesti: chiedere un [...] m. se riuscirà a cavarsela] ≈ prodigio. ▲ Locuz. prep.: per miracolo [in un modo che ha dell'incredibile: mi reggo in piedi della cuffia. 3. [cosa, evento con qualità fuori del comune: par che sia una cosa venuta Da cielo in terra a miracol mostrare ...
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dio s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l'art. è il, al plur. gli; al sing., la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico). - 1. (relig.) a. (solo [...] ., da Dio [di cosa, o situazione, che produce grande piacere: mangiare da D.] ≈ (pop.) alla grande, (fam.) come Dio comanda; in nome (o per l Signore volle aiutarla davvero, povera Nina (G. Verga). Se proprio si deve dire Dio, si preferisce la forma ...
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dolore /do'lore/ s. m. [lat. dolor -ōris, der. di dolēre "sentir dolore"]. - 1. [qualunque sensazione di sofferenza provocata da un male fisico, con le prep. di, in o anche assol.: d. di testa; avere un [...] con compunzione lagrime spremute dagli occhi altrui (I. Nievo); sapete che cosa è la contrizione? è l’odio del peccato commesso con la ferma volontà di emendarsi (C. Boito). Seinfine il dispiacere è dovuto alle aspettative disattese, si parlerà di ...
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incantare [dal lat. incantare, der. di cantare "dire formule magiche", col pref. in- "in-¹"]. - ■ v. tr. 1. a. [di mago e sim., privare qualcuno della coscienza o della volontà per mezzo di arti o formule [...] animali: i. il bosco] ≈ stregare. 2. (fig.) [di cosa, riempire di ammirazione, di stupore, di rapimento: voce, sguardo che (non com.) trasognarsi. ↔ riaversi, scuotersi, svegliarsi, tornare insé. 2. (fig.) [di meccanismi o congegni, fermarsi nel ...
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segnare [lat. signare "segnare, distinguere; indicare, esprimere", der. di signum "segno"] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). - ■ v. tr. 1. a. [dare rilievo mediante [...] in rilievo), sottolineare. ● Espressioni (con uso fig.): segnare a dito → □; segnare il passo → □. b. [distinguere una cosa segnarsi v. intr. pron. 1. [nel cristianesimo, compiere su di sé il gesto rituale della croce] ≈ farsi la croce (o il segno ...
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eterno /e'tɛrno/ (ant. etterno) [dal lat. aeternus, da aeviternus, der. di aevum "evo"]. - ■ agg. 1. a. [che non ha principio né fine, riferito a Dio, a cose divine e sim.: la giustizia e.] ≈ infinito, [...] e alle cose divine, anche se sono comunissimi, da secoli, usi fig. e iperbolici. Il sinon. meno marcato è infinito, che tuttavia, a differenza uso spreg., in riferimento a cosa che dura troppo a lungo e che è molto noiosa: un viaggio in macchina molto ...
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sacrificare [dal lat. sacrificare, comp. di sacrum "rito sacro" e -ficare, dal tema di facĕre "fare"] (io sacrìfico, tu sacrìfichi, ecc.). - ■ v. tr. 1. (relig.) [nelle religioni pagane, dare in sacrificio [...] immolare. ⇑ offrire. 2. (fig.) [privarsi di una cosa importante per uno scopo particolare o a favore di altri: ingrandire. c. [non sfruttare in pieno le possibilità e le aspirazioni sacrificarsi v. rifl. 1. [offrirsi in sacrificio: s. per la patria] ≈ ...
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NOUMENO
Guido Calogero
. Termine filosofico, originario della filosofia platonica ma messo in uso specialmente da quella kantiana. Per Platone, νοεῖν ("intelligibili") o "intellette": participio presente passivo del verbo νοεῖν "intelligere")...
Potere di fatto sulla cosa che si esprime attraverso il compimento di atti corrispondenti all’esercizio di un diritto reale (art. 1140 c.c.), per cui un soggetto, indipendentemente dal fatto che sia o no titolare del diritto di proprietà o di...