Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] alla cosa espressa, ammettendo quindi come lecito qualsiasi linguaggio, anche quello dialettale: ideale cui si attiene in certo opere. Da un Medioevo ascetico, forte di passioni pur se temperate dalla Scolastica (Dante), si passa, secondo il De ...
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Il Partito nazionale fascista. - L'organizzazione del P.N.F. - L'organizzazione del P. N. F. è determinata dallo statuto del Partito, che è approvato con decreto reale su proposta del capo del governo, [...] perciò, non ha una esistenza giuridica a sé, distinta dallo stato, ma, come qualunque organo in un organismo, è parte dello stato minuti con la precisione d'un ingegnere. C'era qualche cosa che meritava di essere studiato; e gli stranieri studiarono. ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] Vienna e a Mosca, in condizioni di vita oscure e marginali. Quale che sia il giudizio di merito che se ne voglia dare, una 'unità; che l'unità e la divisione siano una sola e medesima cosa. E, di nuovo, noi condividiamo l'obiezione.
Ciò, però, che ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] e la cosa era probabile. Ma nel frattempo la scintilla della rivoluzione avrebbe attecchito nei paesi industriali dell'Occidente. Il capitalismo sarebbe stato rovesciato in buona parte, se non nella maggior parte, dell'Europa. Pertanto qualsiasi ...
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Decolonizzazione
Adolfo Miaja de la Muela
di Adolfo Miaja de la Muela
Decolonizzazione
Sommario: 1. Delimitazione storica del concetto; comparazione fra la decolonizzazione odierna e la conquista dell'indipendenza [...] Uniti e poi da altri paesi americani costituiva insé una conclusione (nei limiti in cui si può parlare di conclusione a Stati il diritto di esigere una tale separazione. In generale, è cosa che riguarda esclusivamente la sovranità di ciascuno Stato ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] R. Lowe così si esprimeva nel 1878 sulla ‟Fortnightly review": ‟Che cosa si intende con imperialismo? Si intende la rivendicazione di un potere assoluto 14t0 che costoro rifiutavano non le colonie insé, ma soltanto quelle del vecchio tipo ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ha quindi un carattere pratico e politico e si rifà in questo ad una determinata situazione storica. Se deve di nuovo influire sull'agire, esso deve essere ripreso con fede e convinzione intima, cosa alla quale il C. stesso fu disposto solo per ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] collegato con scomunicati. Non si può dire se lo avrebbe comunque fatto, poiché il 21 apr. 1073 morì. Ildebrando, arcidiacono della Chiesa romana in sede vacante, assunse la direzione della cosa ecclesiastica.
Il 22 aprile, nonostante le disposizioni ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] "per questo e per molte altre ragioni tengo questa per una cosa tanto lontana, come se si trattasse che io fussi per andare nell'Indie" (ibid., 1643.
E il Rospigliosi non credeva di scorgere insé le caratteristiche né dell'uno né dell'altro. Inoltre ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] allo sviluppo di nuove tecnologie. L'invenzione che forse riassume insé tutte le altre è quella del treno a vapore: la sua gamba mancante, perché per ogni vero pirata l'unica cosa importante è non perdere la libertà.
È proprio per essere libero che ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...