MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] . Però la risposta dei governanti pisani fu tale che non si intende se fu consigliato ad accettare, o se gliene venne fatto divieto, e neppure incosa realmente consistesse quest'ufficio; è probabile comunque fosse quello di capitano generale della ...
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L'AURORA, Enrico Michele
Lauro Rossi
La sua biografia è lacunosa e per molti versi oscura fino alla metà del 1796; le notizie, dovute quasi solo al L. stesso, non sono sempre convincenti ed è arduo [...] dati estremamente vaghi e approssimativi, che diventano meno incerti, se non ancora soddisfacenti, solo dal febbraio 1793, allorché si comandate e composte essenzialmente di italiani.
Era, cosa non inconsueta in L., un progetto incerto e fumoso, nel ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] quale il F. si oppose tenacemente. Anche se non tutta l'inchiesta giunse in porto, data la grandiosità dell'impresa, ed favore del grande affitto o della vendita delle terre granducali, cosa che di fatto si verificò negli anni Settanta con sostanziale ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] e se non riuscirò a vararlo come Presidente della Camera, vorrei nominarlo ambasciatore presso la Santa Sede", cosa che L'A. è autore di un libro di memorie, limitato al periodo in cui fu ambasciatore: Due dittatori di fronte, Milano 1948.
Fonti e ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] disfatta rese "chiaro che non era possibile potere riuscire cosa veruna in bene, senza havere persona perita di ogni scienza D. eseguì l'ordine "con protesta che a manifesta perdita di se stesso e delle genti v'andarebbe". Scarse le sue forze: 500- ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] patrizie. Per prima cosa il nuovo capitano provvide a rinforzare le difese del Lido, quindi mise in atto un piano orizzonte le diciotto vele di Carlo Zeno, che dopo aver arricchito se stesso e i suoi equipaggi depredando navi genovesi dal Tirreno all ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] si mossero "a congiurare contro Pandolfo, tiranno di Siena, se non per averli quello data e poi tolta per moglie venne fatto prigioniero per ordine di Giulio II che in tal modo intendeva fare cosa grata al Petrucci. Fosse questo episodio legato alla ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] in questo torno di tempo, più volte il M., nelle missive indirizzate alla Bonacina Spini, lamentò le miserevoli condizioni dei propri uomini, abbandonati a se l'età minima richiesta dallo Statuto, la cosa non poté avere sviluppi.
La tanto agognata ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] componimento sarebbe assai ragionevole, se lo scrittore si fosse proposto qualche cosa da rappresentare" (Tutte le Croll, G. D. a Vienna: la vita musicale e la politica (1754-1764), in Atti della Soc. ligure di storia patria, XCIV (1980), 2, pp. 71-81 ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] nei periodi di predominio mediceo. Se ne allontanò nel dicembre 1531, poco dopo l'arrivo in città del duca Alessandro de regime repubblicano ne avrebbero approfittato per creare disordini in città, cosa che invece non accadde.
Poco dopo l'insediamento ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...