Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] ordinamento giuridico originario e perciò un’autonomia primaria», cosa che, «per un inoppugnabile dato storico», può 2460-2461). Questo non è stato possibile, ed è inoltre «nostro dovere fare il necessario perché una scissione e un contrasto non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La storia del diritto romano
Aldo Schiavone
Viale del tramonto
La storia degli studi di diritto romano nell’Italia del Novecento è la storia di un’identità perduta, e mai ritrovata – ed è perciò, nel [...] , fra domanda politica e ‘servitori’ della cosa pubblica: esattamente quel che abbiamo definito la la memoria, nel nuovo mondo che sta prendendo vertiginosamente forma sotto i nostri occhi, sia di consegnarlo per sempre, una volta per tutte, alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] si è aperto quel processo di trasformazione – a nostro avviso ancora in corso – esiste dunque un permanente problema sociali» dell’articolo secondo. Nella Costituzione c’è ora – cosa impensabile nelle Carte liberali del 19° sec. – la famiglia, ...
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Vincenzo Barba
Abstract
Nel presupposto che erede ed eredità costituiscono due momenti essenziali del medesimo profilo successorio, il quale viene riguardato nell’un caso nel prisma soggettivo e nell’altro [...] è spazialmente e storicamente condizionato; presuppone non soltanto la cosa, ma anche l’accadere di un fatto o un beni, cit., 5). Non è dato, però, di trovare nel nostro ordinamento giuridico norme che abbiano questo effetto o tale ritmo. Non la ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] . E infatti, non è ricavabile dal sistema un’indicazione strutturale di cosa sia l’associazione dal punto di vista dell’offensività (fatto in parte in cui quest’ultimo comunque si riconosce nella nostra civiltà. Di qui, la possibilità di derogare ...
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Alì Abukar Hayo
Abstract
Vengono esaminati i requisiti strutturali delle fattispecie di intimidazione pubblica ex artt. 421 c.p. e 6 della l. 2.10.1967, n. 895 oggi considerate come irrinunciabili [...] alludendo dunque a mezzi di per sé idonei, la stessa cosa non può dirsi delle rimanenti e generiche “materie esplodenti” e , anche se la sua eventualità appare piuttosto remota. A nostro avviso non si può escludere a priori che una condotta idonea ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] . 49-58), cita l'opera feudistica di Fazioli come "summa nostra de feudis", e a questo punto il giurista descritto da Maffei Per di più designa ripetutamente Azzone come proprio maestro, cosa che sarebbe difficile riferire a Guido da Suzzara; inoltre ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] tenne un appassionato discorso sull’attività del governo provvisorio. «Il nostro desiderio – disse – ora si è che sia decretata l’ e lo vide orientato verso una soluzione federale, cosa che quando fu eletto all’Assemblea toscana (dove non ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] ostetrico inglese si accorse che, informando le donne su che cosa sarebbe loro successo e insegnando loro a collaborare in modo attivo maschile. Per questa ragione, per es., nella nostra cultura vengono considerati figli 'naturali' quelli la cui ...
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Simone Faiella
Abstract
Le innovazioni apportate alla disciplina penale dei fatti di riciclaggio, da ultimo attraverso l’introduzione della cd. “confisca per equivalente” (648 quater c.p.) e della responsabilità [...] alla grave incertezza in cui è incorso il nostro legislatore nell’individuazione dei tratti distintivi dell’illecito. delitto di riciclaggio, anche con formula assolutamente identica (cosa che è già utopia), comunque rimarrebbero incolmabili divari ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...