idealismo
Stefano De Luca
Il ruolo cruciale delle idee
Per idealismo, nel linguaggio corrente, si intende un modo di pensare e di agire basato sulle convinzioni ideali e non sulle convenienze pratiche. [...] mentali delle cose. Quando osserviamo un albero, nella nostra mente si forma la rappresentazione dell'albero, ossia la lui esse est percipi, ossia "essere significa essere percepiti": una cosa esiste soltanto se c'è un soggetto che la percepisce, ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] osservazione precedente di casi simili che ci permette di stabilire qualcosa anche se sfugge alla nostra diretta osservazione ('Abbiamo visto che ogni volta che una cosa si viene a trovare in posizioni differenti dalle precedenti è perché c'è stato ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] unità, in maniera da essere anche la misura assoluta di ogni cosa, in quanto in lui la diversità è la stessa uguaglianza. Coincidenza in luce il punto di maggior rilievo ai fini del nostro discorso. Cosmologia e astronomia appaiono come due ambiti che ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] con se stessa e con il suo Dio [...]. Per il singolo la cosa più certa che egli possiede è la verità del suo essere, la positiva, quale che sia l'incremento che noi vagheggiamo, e il nostro canone di valutazione: anche se il prezzo d'opere e di dolori ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] a quello di Pitagora da cui ha avuto inizio la nostra storia. È il commosso apologo dell'uccellatore ne Il Saggiatore manoscritti di geometria, ottica e astronomia tardo-medievali? E cosa degli animali e degli insetti, che saltano o si muovono ...
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Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] vivere. A noi non è data la libertà di realizzare una cosa anziché l'altra. Noi ci troviamo invece di fronte all'alternativa 295).
È difficile dire in quale preciso momento storico la nostra epoca si sia distaccata dal periodo felice (una sorta di ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] della psicoanalisi. L'idea del corpo La storia della medicina, che costituisce il nostro osservatorio e strumento di indagine, non è facilmente definibile. Di cosa si tratta? Può essere una storia delle idee scientifiche della medicina, o delle ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] scambiare per realtà del domani quello che già avviene sotto i nostri occhi, ma che non siamo capaci di vedere.
6. trent'anni fa P. Russo diceva che di fronte al calcolatore la sola cosa che resta specifica dell'uomo, ora che ‟la macchina ha fatto il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] il secondo, nel quale criticava le spiegazioni della quantità fornite dai suoi contemporanei: "Nelle spiegazioni dei nostri filosofi, la quantità, che è la cosa più evidente che ci sia, diviene la più oscura delle nozioni" (p. 337). Ammettendo che il ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] effetti, come leggiamo nelle parole che concludono questa rapida trattazione del metodo: "Non vi è alcuna cosa, che possa essere profondamente indagata se il nostro animo non si dà (informet sibi) un certo metodo, da seguire nel pensare, nel cercare ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
nostro
nòstro agg. poss. [lat. nŏster -stra -strum, der. di nos «noi»]. – È il possessivo che si riferisce al soggetto di 1a pers. plur. noi, così come vostro si riferisce al soggetto voi. Le relazioni e i sign. espressi da nostro e i suoi...