VIDONI, Pietro senior
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cremona l’8 dicembre 1610 da Cecilia Gallerani e da Cesare, marchese di San Giovanni in Croce.
Lo zio Girolamo (v. la voce in questo Dizionario) aveva [...] polacco, ma nemmeno i successivi accordi di Biała Cerkiew, in settembre, avevano condotto a una pacificazione generale. I cosacchi, infatti, si erano rivolti ad Alessio Michajlovič, zar di Moscovia, che nel 1654 aveva invaso la Lituania e inviato ...
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Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] militare. Il Caucaso e la guerra ispirano Nabeg ("Incursione", 1853), Rubka lesa ("Il taglio del bosco", 1855), Kazaki ("I cosacchi", 1852-63). La partecipazione ad alcuni fatti d'arme, la dimestichezza con la gente del luogo lo misero in contatto ...
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OREMBURGO (Orenburg; A. T., 66-67)
Giorgio PULLE'
Sergio VOLKOBRUN
Città della Russia sud-orientale, sorta sulla riva destra del fiume Ural, che fu a lungo linea di confine fra la Russia d'Europa e [...] d'appoggio del dominio russo nelle terre dell'Orda Minore dei Kirghizi-Kaissachi, fu costruita dai distaccamenti militari e dai cosacchi di Ufa, di Kazan′ e di Ekaterinburg. La popolazione locale - Kirghizi e Baškiri - non vedeva di buon occhio l ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] , fu con il sovvegno di questo che J. fu attivo, nel 1625, nell'offensiva antiottomana sferrata dalla combattiva furia dei Cosacchi. Sconfitti questi, riparò in Russia, quindi si portò a Brema. Ad Amsterdam nel 1626 per acquistare armi, non disponeva ...
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VISCONTI, Onorato. –
Alessandro Boccolini
Nacque a Milano prima del 1585, figlio di Ercole feudatario di Rho, conte di Saliceto, governatore del ducato di Sabbioneta e di Anna del conte Paolo Sfondrati [...] di possibilità che ebbe il merito di riunire il Paese attorno a Ladislao, assicurandogli l’appoggio di Roma e dei cosacchi che necessitavano di un forte sovrano contro le pretese moscovite al confine.
In vista del sejm di elezione, Visconti, giunto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per letterature slave si intendono, in questa sede, le civiltà letterarie colte [...] è incentrato su uno degli episodi più gloriosi della storia polacca, la guerra di Chocim, nella quale polacchi e cosacchi combattono strenuamente e infine scacciano l’indomabile esercito del sultano Osmàn.
Nei suoi versi de La guerra di Chocim il ...
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IRKUTSK (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Sergio VOLKOBRUN
Città della Siberia, già capoluogo del governo di Irkutsk, ora capoluogo della Siberia Orientale; è situata a 45 m. d'altitudine sulla sponda [...] . Durante questo movimento, fu fondata dal figlio del boiaro Ivan Pochalov nel 1652 una colonia per lo svernamento dei cosacchi, sull'isola Djačil allo sbocco del fiume Irkut. Negli anni 1661-69 questa colonia andò trasformandosi in una fortezza ...
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TAMBOV (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Antonij Vasilievic FLOROVSKIJ
Città della Russia centrale, già capoluogo del governo omonimo, situata sulle rive della Zna, affluente della Mokša che a sua volta [...] meno di cento anni.
Nel 1670 ebbe a subire l'attacco delle bande di Sten′ka Razin nel 1708 di quelle dei cosacchi insorti sotto il comando di Bulavin; alla fine del sec. XVII servì di punto di concentramento importante per il movimento delle truppe ...
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VOLINIA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Fritz EPSTEIN
Voivodato della Repubblica polacca, corrispondente solo in parte all'omonima regione storica, e non corrispondente all'omonimo governatorato d'epoca [...] in cui è stato possibile, in passato, organizzar meglio la difesa contro gli attacchi che ai grandi feudatarî movevano Tatari e Cosacchi. Il capoluogo amministrativo è oggi Łuck (36 mila ab.) sullo Styr, ma il centro pił popoloso ę Równe (41 mila ab ...
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Repubblica autonoma della Siberia orientale, creata nel 1923, e situata ad E. del lago Bajkal. Il suo territorio, che corrisponde in parte all'antica Transbaikalia, ha un'estensione di 389.115 kmq. (comprendente [...] tassi, vitelli marini, alci, cervi, ecc. Importante è la fauna ittica. La popolazione è costituita da Russi (65%), divisi in Cosacchi e in contadini discendenti da coloni volontarî e da deportati; da Buriati (30%); da Tungusi (4,5%), Tatari ed Ebrei ...
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cosacco
coṡacco s. m. e agg. [dal russo kozak, kazak, che è dal turco-tataro qazāq «vagabondo»] (pl. m. -chi). – 1. s. m. a. (f. -a) Nome con cui si designarono in origine gli abitanti nomadi, di stirpe tatara, delle steppe della Russia merid.,...