CONTARINI, Andrea
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi del futuro doge Carlo di Andrea dei ramo contariniano di S. Felice e di Paolina di Lorenzo Loredan, nacque a Venezia il 1° dic. 1601.
Morti [...] - che avrebbe notevolmente, alleggerito la Repubblica aggredita a Candia e minacciata in Dalmazia - da parte dei Tartari e dei Cosacchi che erano stati all'uopo incoraggiati con congrui finanziamenti.
Si tratta di un progetto già caldeggiato col re ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] dei Cumucchi, Nogai, ecc., e i Guri e Lasi, che vestono piuttosto alla turca) è il circasso, adottato pure dai Cosacchi e ben noto perciò anche in occidente: camicia con colletto diritto e chiuso, pantaloni fermati alla cintola da una fascia di seta ...
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MANCIURIA (A. T., 97-98)
Michele GORTANI
Mario SALFI
Gabriele GABBRIELLI
Giovanni Vacca
Regione a NE. della Cina, già parte dell'impero cinese sotto la dinastia manciù. Il nome è recente e deriva [...] di briganti resero malsicure le campagne e le città.
La Manciuria venne per la prima volta attraversata nel 1567 da due capi cosacchi, Petrov e Jalyčev, che, inviati dallo zar Ivan il Terribile a esplorare i paesi al di là del Bajkal, giunsero fino a ...
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Gruppo di stirpi montanare del Caucaso centrale. Occupano il territorio autonomo degli Adyge (Circassi) della regione del Caucaso settentrionale. A questo gruppo appartengono inoltre i Cabardini (circa [...] con le lettere AKČO, fu costituita il 12 gennaio 1922; è divisa in 5 distretti, con 44 aul e 13 atanice di cosacchi. La formano parte delle antiche provincie del Kuban′, e del Terek, e più precisamente le vallate superiori del Kuban′ e di alcuni ...
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TUNGUSI (Tungus)
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
Popolazione indigena dell'Asia settentrionale, diffusa dalla valle dello Jenissei all'Oceano Artico e al Mare di Ochotsk. Verso sud e sud-est i Tungusi [...] 4000, la Transbaikalia. Altri sono divenuti allevatori di bestiame bovino. Con questi i Russi avevano formato speciali gruppi di Cosacchi per la guardia della frontiera meridionale siberiana, che nel 1750 furono organizzati in speciali reggimenti. I ...
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RÁKÓCZI (di Rákócz e di Felsövadász)
Giulio de Miskolczy
Antica famiglia nobile ungherese, i cui possedimenti si estendevano nell'Ungheria superiore. Un ramo della famiglia rivestì alte cariche nel corso [...] conquista del trono di Polonia e intavolò lunghissime trattative con i voivodi dei principati romeni, con Polacchi, Cosacchi e Svedesi, approfittando anche dei servizî diplomatici del grande pedagogista Jan Amos Komenský (Comenius). Nel 1657, insieme ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] metà di novembre, contribuì a difendere la ritirata degli ultimi resti dell'esercito napoleonico contro i continui attacchi dei Cosacchi. Ritornato in Italia, fu addetto il 15 marzo 1815 allo Stato Maggiore della divisione di fanteria della guardia ...
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Tartari
Silvia Moretti
Stirpe guerriera di razza e lingua mongolica
Nel Medioevo e in Età moderna il nome Tartari veniva adoperato nell’Occidente cristiano per identificare piuttosto genericamente tutte [...] russo Nikolaj V. Gogol´, Taras Bul´ba. Le loro razzie, e quelle degli oppressori polacchi, fanno da sfondo alla grande epopea dei cosacchi del basso Dnepr, in Ucraina.
Il khanato dell’Orda d’oro
Con Genghiz khan e la nascita del suo grande impero i ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] , Nicola Maria svolse il suo apostolato in varie altre regioni della Russia: dall’Ingria all’Ucraina, alla Livonia, ai territori cosacchi, fino ad Azov e in Crimea, dove arrivò al seguito dell’armata russa del Don, impegnata dal 1735 nella guerra ...
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VOLGA (A. T., 66-67, 69-70 e 73-74)
Giorgio Pullè
Il Volga è il maggior fiume d'Europa, il cui corso si svolge per intero attraverso la parte centro-settentrionale e orientale della grande pianura russa. [...] , che vi imperavano. Abbattuti da Ivan il Terribile i khānati di Kazan′ e di Astrachan′, cominciò la lotta contro i liberi Cosacchi e i Raskol′niki, e contro i predoni, che obbligava i mercanti a formare grossi convogli di barche e battelli sotto la ...
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cosacco
coṡacco s. m. e agg. [dal russo kozak, kazak, che è dal turco-tataro qazāq «vagabondo»] (pl. m. -chi). – 1. s. m. a. (f. -a) Nome con cui si designarono in origine gli abitanti nomadi, di stirpe tatara, delle steppe della Russia merid.,...