Famiglia nobile polacca, appartenente al blasone Pobóg, originaria di Koniecpole, presso Sieradz. Di essa sono noti Jakób, voivoda di Sieradz, che combatté a Grünwald (1410); Jan (m. 1455), gran cancelliere [...] il candidato di Casimiro, Alessandro; Stanisław; Aleksander (1620-1695), figlio di Stanisław, voivoda di Sandomierz, che combatté contro i Cosacchi di Bogdan Chmel´nickij e contro Gustavo Adolfo di Svezia. La famiglia dei K. si estinse alla fine del ...
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Arcipelago formato da circa trenta isole vulcaniche principali, che si seguono ad arco per una lunghezza di 1500 km. dal Camciatca all'isola di Hokkaidō (Yezo). Il nome Curili proviene dal russo kurit′ [...] l'arcipelago delle Curili era stato dichiarato territorio giapponese sin dal 659, dall'imperatrice Seimei. Nel 1707 i Cosacchi, occupato il Camciatca, si stabilirono nelle isole dell'arcipelago nelle quali rimasero finché nel 1799, sotto la dinastia ...
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Fiume dell’Europa orientale (850 km). Ha le sorgenti nei Carpazi e, dopo aver attraversato la parte sud-occidentale dell’Ucraina, segna per un tratto il confine tra la Romania e la Repubblica di Moldavia, [...] del P., pose fine alla breve e sfortunata guerra di Pietro il Grande con la Sublime Porta. Per questa pace Pietro il Grande dovette, tra l’altro, restituire Azov, impegnarsi a smantellare alcune fortezze e restituire l’indipendenza ai Cosacchi. ...
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KINBURN (A. T., 71-72)
Villaggio costiero dell'Ucraina, situato a occidente di Cherson su una lingua sabbiosa che chiude il liman del Dnepr.
Kinburn fu teatro di due importanti battaglie, prevalentemente [...] ottobre, data in cui 8000 Turchi riuscirono a sbarcare e a costringere i Russi entro la fortezza. Ma l'intervento dei Cosacchi prima, e poi del generale Suvarov con le fanterie, permise agli assaliti di respingere ancora una volta il nemico, che subì ...
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Famiglia magnatizia polacca, di origine lituana. La sua potenza fu creata dal grande etmano di Lituania Lew (1557-1633) che, convertitosi dal calvinismo al cattolicesimo, appoggiò la politica cattolica [...] etmano di Lituania, durante il regno di Ladislao IV e Giovanni Casimiro, si distinse nelle guerre contro i Moscoviti, i Cosacchi e gli Svedesi; Kazimierz Paweł (m. 1720), etmano di Lituania, combatté con esito sfortunato accanto a Carlo XII di Svezia ...
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Famiglia nobile polacca, originaria dal castello di Zamość, si elevò come rango e ricchezze per opera del cancelliere Jan (v.). Di essa si distinsero anche: Tomasz (1594-1638), figlio di Jan, che combatté [...] Chłopicki (1831), emigrò in Francia, dove agì alle dipendenze di Czartoryski; fu comandante in Turchia (1854-56) di una divisione di cosacchi; Maurycy (Varsavia 1871 - ivi 1939) fu ambasciatore a Parigi (1919) e ministro degli Esteri (1924-26). ...
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Secondo sovrano della dinastia Romanov. Nato a Mosca il 19 (29) marzo 1629, succedette a suo padre Michele Feodorovič il 14 (24) luglio 1645, e morì il 28 gennaio (7 febbraio) 1676. Nel trentennio del [...] regno. La guerra contro la Polonia, decisa dal sobor il 1° (10) ottobre 1653, per rispondere al "grido di dolore" dei Cosacchi ortodossi, dichiarata il 18 (28) maggio 1654, s'iniziò con brillanti successi. Il 23 settembre (3 ottobre) 1654, era presa ...
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ODESSA (A. T., 71-72)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
Sergio VOLKOBRUN
Città dell'Ucraina meridionale sorta a poco più di 30 km. a NE. del liman nel quale sfocia [...] 20.000 cavalli, 1000 bovini e 180 cammelli. Distrutta nel 1775 la seč′ di Zaporož′e, cominciarono ad affluire sul luogo quei Cosacchi che non volevano accettare il nuovo stato di cose; e insieme con essi, dalla Polonia e dalla Russia, anche contadini ...
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. Villaggio presso Smolensk, dove il 13 gennaio 1667 fu conchiuso il trattato di pace per tredici anni e mezzo, fra la Russia ed il regno polacco-lituano. Si chiudeva così quella lotta che, combattuta [...] dintorni, che dopo 2 anni doveva essere restituita alla Polonia, ma che rimase poi nel possesso dell'Impero moscovita. I Cosacchi di Zaporožja, dovevano essere sotto la dipendenza e la protezione di ambedue i regnanti, dello zar moscovita e del re ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] («al confine»). Una parte della popolazione rutena preferì allora spostarsi verso SE, nella grande regione sul medio Dnepr.
I Cosacchi (➔) del Dnepr alla fine del 16° sec. stabilirono il loro centro oltre le cateratte del basso Dnepr, sulle isole ...
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cosacco
coṡacco s. m. e agg. [dal russo kozak, kazak, che è dal turco-tataro qazāq «vagabondo»] (pl. m. -chi). – 1. s. m. a. (f. -a) Nome con cui si designarono in origine gli abitanti nomadi, di stirpe tatara, delle steppe della Russia merid.,...