Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. J. Artamonov
Fra i monumenti dell'antica civiltà, sul territorio dell'URSS, richiamano particolare attenzione le opere dell'arte detta scitica.. [...] di uccelli sulle estremità delle corna dimostrano che esse sono acute come becchi; la figurina della lepre inserita nella coscia dell'animale sottolinea la sua velocità, ecc.
L'origine, collocabile nell'Asia Anteriore, dell'arte S. è documentata ...
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DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] a Pitti. La tela è firmata e datata 1591, ma vi sono dei particolari, come lo scorcio della mano della donna contro la coscia nuda del bambino rivelata da una luce vera, l'ombra che interrompe la gamba del piccolo e soprattutto il suo viso spaventato ...
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JUSTE
Francesco Quinterio
Famiglia di scultori e decoratori francesi di origine fiorentina attiva fra XV e XVI secolo. I membri di questa famiglia discendono da Giusto di Antonio di Michele Betti nato [...] prima dei tre, a San Martino a Mensola verso il 1456, e identificato da Milanesi con un Girolamo di Domenico del Coscia da Fiesole (iscritto al registro dell'arte dei maestri di pietra e legname nel 1491) e ricordato per l'esecuzione della tomba ...
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Vedi NEOATTICISMO dell'anno: 1963 - 1995
NEOATTICISMO
W. Fuchs
Fu H. Brunn a coniare questo termine nella sua Geschichte der griechischen Künstler pubblicata nel 1853, nella quale contrapponeva ai maestri [...] . come le Horai e le Aglauridi, Hermes che consegna Dioniso fanciullo alle ninfe di Nysa, la nascita di Dioniso dalla coscia, menadi e satiri.
Certamente un tempo la maggior parte di questi rilievi ornava le basi di grandi statue, come è testimoniato ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] movimento che allontana una parte del corpo dalla linea mediana. Sollevare il braccio dal corpo, sollevare lateralmente la coscia, sono abduzioni. Per le dita della mano e del piede la linea di riferimento è rappresentata rispettivamente dal braccio ...
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CINTURA
A. Ghidoli
Fascia di pelle, cuoio, tessuto o metallo che cinge l'addome, la vita o i fianchi per stringere o sorreggere le vesti. Nell'Alto Medioevo la c. era un complemento essenziale dell'abbigliamento [...] pittori. Alla c., sia in vita sia sui fianchi, l'uomo poteva sospendere una daghetta o un pugnale che scendeva lungo la coscia destra. Di lato o al centro era invece appesa la borsa, detta scarsella, tramite un passante o dei cordoncini di cuoio che ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] di quadrupedi, con la testa alzata o rivolta all'indietro, dal corpo arcuato a forma di esse e con la coscia a spirale, alcuni dei quali hanno un lappet che tradisce la loro derivazione dall'ambito artistico insulare. Un'ornamentazione animalistica ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] perfettamente simmetrica e frontale di questa divinità, che ha due uccelli simili a pavoni sulle mani, una testa e una coscia di toro sotto le braccia, due leoni ai piedi, si ravvisa non solo il desiderio di una chiara precisazione del ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] , del 1511-1513)29 e nel «montaggio» degli studi preparatori separati per il torso e le gambe, la donna ebbe la coscia allungata fuor di misura. Viene in mente la finissima osservazione di Eugène Delacroix: «Sembra che, facendo un braccio o una gamba ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] LXVI, coll. 196-200; Lezionario di Montecassino, Roma, BAV, lat. 1202, c. 79v), in posa di orante, raffigurata fino a mezza coscia (teche di S. Stefano a Guéret e di Tommaso Beckett al Louvre; Morte di s. Francesco dipinta da Giotto in Santa Croce a ...
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coscia
còscia s. f. [lat. cŏxa] (pl. -sce). – 1. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, situato tra l’anca e il ginocchio, il cui scheletro è costituito dal femore, abbondantemente rivestito da parti molli formate di muscoli, vasi, nervi,...
cosca
còsca s. f. [voce sicil., che risale al lat. tardo cŏstŭla «costola»; propr. «costola della foglia», quindi la foglia stessa, o un insieme di foglie]. – Nucleo, aggruppamento di mafiosi della Sicilia, che, agli ordini di un capo (il...