CAMPOLO, Placido
Michele Cordaro
Nacque a Messina nel 1693. La sua prima educazione alla tecnica pittorica e dunque la sua prima formazione artistica devono porsi nell'ambito della bottega dei fratelli [...] di pittura dell'Accademia di S. Luca, sotto il principato del Conca. Vinse in concorrenza con Paolo Antonio Mattei da Coscia, Marco de' Ruspoli di Civita Castellana e Domenico Frezza romano. Ricevette il titolo di cavaliere da Clemente XII e il ...
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GUARDI, Andrea
Francesco Sorce
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Firenze, attivo a Napoli e nella Toscana occidentale nel XV secolo.
Il padre, Francesco da Firenze, [...] dell'Annunciazione (Ciardi, 1987, p. 19). Riscontri stilistici piuttosto puntuali con Donatello e Michelozzo Michelozzi (Monumento Coscia: Firenze, battistero di S. Giovanni) nella produzione del G. legittimano l'ipotesi di una sua prima formazione ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] titolo di cavaliere.
Proprio l'assenza di tale sigla negli affreschi da lui firmati in S. Domenico Soriano, nella cappella Coscia (concessa a tale famiglia in data 16 giugno 1649), dove raffigurò alcune Scene della vita dis.Nicola, lascia supporre l ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] non se ne accordano con lui» (ibid., p. 8). A quell’epoca Donatello e Michelozzo conducevano i lavori per la Tomba di Baldassare Coscia per il battistero di Firenze, e per la Tomba di Rinaldo Brancacci per la chiesa di S. Angelo a Nilo a Napoli, le ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] 1426-1428 circa, Napoli, S. Angelo a Nilo), e il pulpito esterno del duomo di Prato (1428-1438). Nel monumento Coscia l'opera di Donatello si limita alla splendida effigie bronzea, dalla testa di grande forza realistica. Un'opera collegabile a questa ...
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LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] mentre con abilità da xilografo il L. scarnifica la massa plastica del giovane in caduta libera risparmiandone soltanto la coscia destra, nelle Parche privilegia una maggiore emersione dei volumi e un tratto più largo, puntando piuttosto al contrasto ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] il volo con ali costruite in osso di balena, ma cadde sopra un tetto "spiccando dal suo volo la rottura di una coscia" (p. 637): con la stessa curiosità e lo stesso spirito scientifico il G. studiò anatomia, andando di notte, secondo il suo allievo ...
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GIOVANNI di Martino da Fiesole
Andrea Franci
Non si conoscono i dati biografici di questo scultore originario di Fiesole, attivo tra Venezia e la Toscana nella prima metà del Quattrocento. La prima [...] viva, VIII (1969), 2, pp. 52-64; G. Goldner, The tomb of Tommaso Mocenigo and the date of Donatello's "Zuccone" and the Coscia tomb, in Gazette des beaux-arts, LXXXIII (1974), pp. 186, 192; W. Wolters, La scultura gotica (1300-1460), Venezia 1976, ad ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] una pietra sulla quale è gettata la clamide; egli è nudo fuorché per un lembo di tale clamide che gli copre la coscia destra. Porta un cappello in testa e nella mano sinistra, appoggiata alla gamba, la lira, composta, questa, secondo l'antica usanza ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] di Donatello e degli altri giovani artefici: il santo è assiso, la destra sollevata, con il Vangelo poggiato sulla coscia e retto dalla mano sinistra. Tutta l'immagine è improntata a una monumentalità nuova, ottenuta grazie a masse plastiche decise ...
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coscia
còscia s. f. [lat. cŏxa] (pl. -sce). – 1. Il segmento dell’arto inferiore dell’uomo, situato tra l’anca e il ginocchio, il cui scheletro è costituito dal femore, abbondantemente rivestito da parti molli formate di muscoli, vasi, nervi,...
cosca
còsca s. f. [voce sicil., che risale al lat. tardo cŏstŭla «costola»; propr. «costola della foglia», quindi la foglia stessa, o un insieme di foglie]. – Nucleo, aggruppamento di mafiosi della Sicilia, che, agli ordini di un capo (il...