Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] che fu detta la ‘sintesi audio-visiva’); i film di V.I. Pudovkin trattano essenzialmente il tema della progressiva acquisizione della coscienzadiclasse da parte di personaggi accuratamente delineati nella loro psicologia; la lirica oggettività ...
Leggi Tutto
FILIPPO DA NOVARA
LLaura Minervini
Tra gli storici contemporanei che si confrontano con la figura di Federico II, nessuno mostra la vivacità narrativa, la scoperta partigianeria, gli intenti autocelebrativi [...] mentale del racconto della guerra contro l'imperatore. L'aristocrazia dell'Oriente latino manifesta la sua coscienzadiclasse nell'esaltazione di valori e comportamenti che sente come propri, e nello stesso tempo elabora sul piano giuridico il ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] la torpida cultura locale attraverso le colonne di un battagliero periodico "di giovani", La Balza. L'intento di partenza era quello di lavorare a "una educazione politica" del popolo che gli desse "coscienza dei suoi doveri e dei suoi diritti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] rappresentazioni giullaresche, e che incontra il gusto anche delle classi signorili; suo tema principale è la satira del villano grandi C. Porta e G.G. Belli, bensì con la coscienzadi usare una lingua letteraria, anzi la più illustre, perché la prima ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] popolarità nelle elezioni del 1936 con il sostegno della classe media, la politica del New deal conobbe una ), egli interpreta gli effetti devastanti, in termini di alterazione delle coscienze, che fenomeni quali inurbamento e consumismo hanno creato ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] lotta diclasse e alle contraddizioni di un’economia sottosviluppata. Di fronte di critici e di poeti, i quali, contrariamente ai rappresentanti della Generazione del ’98, ebbero la coscienzadi appartenere a un gruppo e rivendicarono l’esistenza di ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] e in Homage to Onyame (1998). I conflitti diclasse sono il motivo centrale di A chequered serenade to mother Africa (1996) del , per esprimere la coscienzadi una società in una fase di profonde trasformazioni. La nascita di Stati autonomi, come l ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , ebbe il compito di placare le ire che avevano agitato la coscienza del popolo; il secondo, quello di destare nel suo animo a trasformarsi in una casta, piuttosto che assumere figura diclasse sociale. L'ultima evoluzione in questo senso è sancita ...
Leggi Tutto
I classici oggi
Incertezza del termine
È un fatto risaputo che i radicali mutamenti della comunicazione che si sono svolti, con accelerazione in costante aumento, nel corso del 20° sec. hanno prodotto [...] corrisponde al punto di vista di una società costituita, all'esigenza egemonica diclassi sociali abbarbicate al di civiltà, di autenticità, di libertà, per il superamento del caos in cui il mondo era stato trascinato: il c. valeva come coscienzadi ...
Leggi Tutto
Fino alla metà del Novecento il concetto di B. applicato al campo letterario appariva in modo saltuario e sporadico, poiché era un termine usato per indicare più genericamente l'intero periodo storico [...] critico sottolinea l'emergere della coscienzadi una concezione nuova del reale, di una superiorità dei moderni sugli tentativo di saldare la cultura delle classi dominanti a quella delle classi subalterne. Se, come si è visto, il B. è fenomeno di ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...