Pseudonimo dello scrittore Ettore Schmitz (Trieste 1861 - Motta di Livenza 1928). È ritenuto uno dei principali esponenti della cultura mitteleuropea. Nei suoi tre romanzi Una vita (1892, ma con data 1893), [...] uscirà sconfitto per rinchiudersi definitivamente in una precoce senilità dello spirito; infine, in La coscienzadiZeno (1923), il romanzo, scritto dopo un lungo periodo di silenzio, cui si deve la tardiva scoperta dell'autore (il "caso S.") da ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Schmitz), il romanzo perviene agli esiti più francamente antinaturalisti di La coscienzadiZeno (1923). Con L. Pirandello, già in Il fu Mattia Pascal (1904), prima ancora dunque di approdare agli esiti maggiori della produzione drammaturgica, si ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] , conformemente con la nostra tradizione, spiccano le novelle). La coscienzadiZeno (1923) di I. Svevo e Uno, nessuno e centomila (1925) di Pirandello costituiscono le punte più avanzate di una ricerca che, in tanto perviene agli esiti più europei ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] (La Libra, dicembre 1928) tendeva a trascurare il superamento del verismo compiuto dall'autore de La coscienzadiZeno per collocarlo tra gli epigoni dell'Ottocento italiano. Non fa quindi meraviglia che riguardo al primo romanzo dell'E. (Memolo ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] rare opere: tre romanzi, e alcuni racconti. Lunghi intervalli corrono tra Una vita, del 1892, Senilità, del '98, e La coscienzadiZeno, del 1923.
Dubbi e incertezze vertevano non sul metodo e il carattere del proprio lavoro, ma sulla sostanza della ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] che dissolve l'unità del mondo e del vissuto. Ciò che accade ad Argo con gli odori, accade - nella CoscienzadiZeno (1923) - pure a Zeno con i ricordi, cioè con le esperienze e le unità significative della sua vita, che la sua autobiografia dovrebbe ...
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MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] dic. 1964 il M. vinse il concorso per la cattedra di lingua e letteratura italiana; il 14 genn. 1966 fu chiamato dell'editore Studio Tesi di Pordenone, l'edizione critica delle opere sveviane con Una vita e la CoscienzadiZeno; seguirono l'anno dopo ...
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Romanzo (1923) di I. Svevo, che per la tecnica introspettiva, per i modi da "monologo interiore" con cui vi sono narrate le vicende dell'abulico protagonista, Zeno Cosini, portò - in anni di dilagante [...] 1965 l'omonimo adattamento teatrale di T. Kezich, con la regia di L. Squarzina e l'interpretazione di A. Lionello. A un altro adattamento teatrale, su un testo di J. Taylor, era collegato il video Confessions of Zeno (2002), presentato a Documenta 11 ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a, Morosina. A questi lutti resse per una indomita vitalità e coscienzadi sé. Già nel 1532, quando gli morì Lucilio, stava pensando a Nel quadro di questa storia, la grande erudizione italiana del Settecento, da Apostolo Zeno a Iacopo Morelli ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] coscienzadi sé, dopo essere uscita dall'incubazione del contemporaneo razionalismo, particolarmente nell'opera di Carafa, De profess. Gynmasii Romani, Roma 1751, II, p. 561; A. Zeno, Annot. alla Biblioteca dei Fontanini, Venezia 1753, I, pp. 328-29; ...
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