Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] solidaristico che la anima in regioni dove la classe dirigente mantiene tracce della memoria socialista e comunista, noti movimenti neoinduisti, l’Associazione per la coscienzadi Khrishna (International society for Krishna consciousness, ISKCON ...
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Paralimpiadi
Luca Pancalli
Bruno Marchesi
Introduzione
di Luca Pancalli
La FISD (Federazione italiana sport disabili) è riconosciuta, a tutti gli effetti, dal CONI. In virtù di questo, promuove, diffonde [...] sua coscienzadi medico. Era tempo di fare qualcosa, di invertire drasticamente la rotta e seguire la scia di e Anna Maria Galimberti. Scutti fu ancora protagonista nel giavellotto di precisione (3 ori nelle classi A, B e C), nel lancio della clava ( ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] che membri della classe dirigente di Venezia potessero apertamente seguire e che di fatto corrispondesse a esigenze , Morosina. A questi lutti resse per una indomita vitalità e coscienzadi sé. Già nel 1532, quando gli morì Lucilio, stava pensando ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] di un processo di sviluppo personale dotato di senso, lascia il posto ad una coscienza proteiforme, costituita da un sé multiplo, terminale di una miriade di sociale e Classi medie) a proporre una teoria della strutturazione diclasse che non fa ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] ignorare o spregiare. Non si poteva, quindi, acquistare coscienzadi sé, del proprio presente e del proprio avvenire, senza ma anche alla sua oggettiva e cosciente appartenenza alla classe dei proprietari terrieri granducali, può dirsi compiuta. D' ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] derivanti dalla divisione del lavoro e dalla struttura diclasse. Da ciò discende che coloro i quali legioni romane a rendere onori divini all'imperatore. I moderni obiettori dicoscienza che non temano la prigione o altri disagi e neppure la ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] commenti, note, illustrazioni o vignette ecciti [...] all'odio diclasse o alla disobbedienza alle leggi e agli ordini delle autorità" cerca di creare una 'immagine di infallibilità' del governo e di produrre una coscienza popolare incapace di ...
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Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] rispetto verso di essi in quanto nostri ‛simili'.
Un caso limite di una siffatta alterazione della coscienzadi una comune umanità gli interessi degli appartenenti alla classe non proprietaria. Dal vincolo di utilità sociale della proprietà deriva ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] In quest'ambito sono rilevanti anche le nozioni fondamentali della scienza sociale (come quello diclasse), in quanto possono comportare effetti linguistici.
Gli effetti della proiezione sociale del linguaggio sono studiati anche dall'etnolinguistica ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] il B. osservava che "solo una concezione infantile della lotta diclasse può portare a dimenticare che, ad ogni rottura positiva degli guardato "al problema della coscienza religiosa anche con l'intento di trovare il modo di superarla", per il B. ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...