Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il significato del modernismo europeo è legato alla rottura con le costrizioni vittoriane [...] che travagliano la società del primo Novecento, etnici e diclasse. Nel primo caso, Edward Morgan Forster dipinge un’India Per concludere sui nomi italiani citati in precedenza, La coscienzadi Zeno di Italo Svevo è senz’altro uno dei capisaldi del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] appare il suo ampio intervento (Il nostro esame dicoscienzadi fronte alla Costituente) alla 19a Settimana sociale dei svolge incontestabilmente un ruolo di assoluto rilievo, tuttavia non si rende omogeneo alla classe politica che viene formandosi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grande maestro della narrazione realistica, Balzac utilizza meccanismi come l’intreccio, [...] anni dopo la morte di Balzac), per il quale la rappresentazione romanzesca proviene dalla coscienza – già postromantica – , l’atmosfera del futuro dramma, carica di umori lividi, antagonismi diclasse, pulsioni affettive calpestate. Grazie a Balzac ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita della riflessione sociologica accompagna l’affermarsi della società moderna. [...] sviluppo lussureggiante della cultura oggettiva. Forse meno nella coscienza che nei fatti, e nei confusi sentimenti diclasse (la posizione occupata nelle relazioni di produzione) e a quello weberiano di status (la posizione occupata nel sistema di ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] l'arido nozionismo di quell'impostazione degli studi. Passò quindi, nel 1721, alla badia diClasse e Ravenna, di storia del giornalismo veneziano, nella quale è riassunta con penetrante coscienza critica l'esperienza di mezzo secolo di iniziativa e di ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] e Valiani, che abitava di fronte, fu colpito dalla violenza degli scontri. Prese allora coscienza, nonostante la giovane età, da sinistra i comunisti perché non perseguivano la ‘rivoluzione diclasse’, firmando articoli su Que faire? e Drapeau rouge ...
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Pavia
Giovanna Forzatti Golia
Pavia, già preziosa alleata dell'Impero nel periodo delle lotte comunali della seconda metà del sec. XII, dimostrò ancora la sua fedeltà alla dinastia sveva quando il 22 [...] alla guida politica della città. Le magistrature particolari diclasse, consoli e podestà sia dei milites sia dei populares ibid., pp. 549-563.
A. Rigon, Desiderio di pace e crisi dicoscienza nell'età di Federico II, ibid., pp. 45-58.
G. Soldi ...
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Ciompi, tumulto dei
Carlo Varotti
Il t. dei C., per quanto episodio di breve durata che non modificò stabilmente l’assetto politico-istituzionale di Firenze, fu ampiamente trattato dai contemporanei [...] ’importanza che l’episodio acquistò nella coscienza politico-sociale di Firenze, storici e memorialisti successivi diedero profonde della scelta rivoluzionaria in un vero e proprio odio diclasse («uno odio che il popolo minuto aveva con i cittadini ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] tale opera, riprodotta sul foglio socialista La lotta diclasse del 1° maggio, il L. fu denunciato per istigazione all'odio diclasse e fu etichettato come pittore degli anarchici.
Il L. era dotato di una coscienza viva e pronta a recepire gli spunti ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] le leghe di resistenza oltre che come strumento di difesa come momento di maturazione dicoscienza e di solidarietà tra insorsero contro il tentativo socialista di imporre il programma collettivista e i principi della lotta diclasse e, con il C. ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...