SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] cercavamo non esiste nella coscienza napoletana, sibbene in un dominio più vasto, più sostanziale, nella coscienza italiana» (in Romano evitando «che l’interesse di un partito, di una classe, di un individuo [...] predomini ingiustamente ...
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BUGATTI, Ettore
Mario Barsali
Nato il 15 sett. 1881 a Milano da Carlo e da Teresa Lorioli, passò l'infanzia e l'adolescenza tra la città natale e la Francia (il padre, artista allora di una certa fama, [...] : si esigeva una estrema coscienza professionale nell'esecuzione di qualsiasi lavoro, e si attribuiva 38 a" (8 cilindri, 2.000cm3 compressore), franchi 75.000. Per la classe competizione: "modello 35 b", franchi 165.000; "modello 35 c", franchi 150 ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] spunto da un editto repressivo della libertà dicoscienza emanato dal S. Uffizio di Ancona nell'agosto precedente, attaccava i gesuiti l'esperienza del "decennio di preparazione" soltanto dal punto di vista della classe politica piemontese, e da ...
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DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] mali che affliggevano, sulle carenze storiche de sua classe dirigente e delle forze politico-sociali che vi che un fatto rivoluzionario, era stato il prodotto di una crisi delle coscienze adeguatamente sfruttata dagli uomini della Destra storica.
Il ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] aveva fatto di questa scuola lo strumento di formazione, sulla base della cultura umanistica, della classe dirigente italiana. degli intellettuali quali responsabili della formazione delle coscienze dei cittadini.
L'importanza che l'elemento ...
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CAO PINNA, Vera
Giulia Zacchia
Indiscussa e coraggiosa pioniera dell'econometria italiana, ricordata come una donna gentile, riservata, forte e anticonvenzionale, Vera Cao Pinna nacque il 23 dicembre [...] di vita delle classi sociali più svantaggiate.
L'incertezza dovuta al periodo bellico e alla possibilità di proseguire l'attività didi elevati flussi emigratori verso l’estero o il Nord Italia), da raggiungere grazie anche ad una «presa dicoscienza ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] di schemi letterari: l’imitazione dei classici […] serve […] per liberare la realtà dalla contingenza, per trasformarla in mito, cioè per collocarla nella sfera del sogno. […] Il Rinascimento esprime il suo senso del limite, la sua coscienzaclassedi ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] e lo spirito, la coscienza non poteva smentire i benefici di tale educazione. […] Ha voluto che prima di tutto io fossi un stampa per la storia della formazione della classe dirigente italiana: le lettere di Vincenzo Pianciani al figlio Luigi, in ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] più che alle radici della coscienza, all'intervento, tutto esterno, di scienze e lettere (classedi lettere) XXIV (1935), pp. 237-72 (edizione e commento linguistico filologico di B), in Cinque volgari di Bonvesin da la Riva, Modena 1937 (edizione di ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] le scuole elementari maggiori maschili di quattro classi, ne affidò la direzione all di Torino e della Commissione permanente per le scuole secondarie che ne dipendevano; e per otto anni resse l'importante ufficio con fermezza e con vigile coscienza ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...