DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] sviluppo economico e dall'evoluzione della coscienza operaia.
Dirigente del Circolo socialista di Milano, nel 1877 (insieme con O - che palesò l'impossibilità di mantenere unite le due tendenze del movimento diclasse - fu deliberata la costituzione ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] di superare l'angusta difesa degli interessi diclasse della proprietà terriera e di interpretare le vere istanze di i lavori profondi al grano, Roma 1926; Dopo la conciliazione. Esame dicoscienza, in La Vita italiana, XVII (1929), pp. 73-89; ...
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PLINI, Palma
Fabio Milana
PLINI, Palma. – Nacque ad Amatrice (Rieti) il 22 aprile 1917 da Angelo, pastore, e da Santa Alegiani. La fanciullezza fu segnata dalla malattia e dalla morte precoce della [...] la sua militanza venne radicalizzandosi in termini di ‘scelta diclasse’ e impegno per l’unità sindacale; progressivo rifiuto delle divisioni ideologiche tra lavoratori e la presa dicoscienza del ruolo storico, oltre che del significato religioso, ...
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NUTRIZIO, Stefano
Ada Gigli Marchetti
NUTRIZIO, Stefano (Nino). – Nacque a Traù in Dalmazia il 10 febbraio 1911 da irredentisti dalmati, Luigi e Bianca Zacevich. La sorella Maria Carmen fu una nota [...] p. 4) con una vita notturna intensissima e la cui classe dirigente pensava al successo e allo svago.
In questo contesto la quotidiano una solida posizione di mercato, ne lasciò la direzione nel 1979 «con la coscienzadi aver dato il meglio della ...
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NANNI, Torquato
Brunella Dalla Casa
– Nacque a Santa Sofia, in Romagna, il 4 febbraio 1888, da Cipriano e da Antonia Malmesi.
Avvocato, fu pubblicista ed esercente tipografico; iscritto fin dalla giovane [...] da Ricciotti Garibaldi, come corrispondente di guerra del Giornale del Mattino di Bologna; già direttore del quindicinale di propaganda socialista La Fiaccola e collaboratore del settimanale La lotta diclasse diretto da Mussolini, nel 1913 ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] coscienza e delle esigenze universali dell'uomo, cioè della civiltà. Il diritto romano, o meglio, l'opera dei giureconsulti raccolta nelle Pandette di 'interesse nazionale sugli interessi privati e diclasse si mantenessero nella storia con il diritto ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] i principi di libertà dicoscienza, di stampa, di diritto di associazione, nonché quello fondamentale di un si occupano del bene generale, e non d'una classe particolare". L'introduzione di questo foglio in Lombardia, attraverso la Svizzera, destò ...
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CAPPA, Innocenzo
Luciano Rampazzo
Nato a Torino il 5 ag. 1875, da Domenico, funzionario di polizia (che lasciò un suo libro: Trentadue anni di servizio nella polizia italiana: memorie..., a cura di [...] il 25 sett. 1911, sotto l'accusa di eccitamento all'odio diclasse e disobbedienza, per aver arringato la folla incitandola , dai sottintesi e dai compromessi, è restituito alla coscienza dei giornalisti" (Ilgiornalismo e l'avvenire, Milano 1934 ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di "assicurare un minimo di benessere ai coloni ecclesiastici, tanto per buona coscienza cristiana quanto per esigenze di e il 598 da Claudio, abate di un monastero presso Classe, in contatto con G. I dal 592, di nuovo a Roma con probabilità dalla ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] di rango marchionale i nemici "esterni" di B., esclude la partecipazione delle classi feudali minori alla ribellione di ripetuto nel tempo" provoca anche un mutamento "nella coscienza giuridica di quelle generazioni", come ebbe a scrivere uno studioso ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...