GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] carta costituzionale, in difesa della libertà di religione e dicoscienza e dell'assoluta laicità dello Stato. 9-15, 21, 193 s.; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Stato nazionale.
Nel tentativo di isolare, nella Roma medievale, una coscienza cittadina autonoma rispetto all' di un romanziere gradito alla numerosa classe dei semidotti piuttosto che di uno storico ferrato.
Il mondo liberale ne faceva un cavallo di ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] lo Zorzi, che - membro di una classedi governo usa al rispetto della normativa - di fronte a una carica extra legem . Storia e coscienza politica, Torino 1970, ad ind.; G. Ferroni, "Mutazione" e "riscontro" nel teatro di Machiavelli e altri ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] che effettuava con un torchio nascosto nel palazzo paterno di via S. Gallo a Firenze. Il F. si fece anche promotore di iniziative volte a ravvivare negli Italiani la coscienza e l'orgoglio di appartenere ad un'unica comunità nazionale, come nel caso ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] il D. dimostra d'aver coscienza della novità (e di essa si compiace) di certe prassi ed iniziative personali diO. agli Acta de pace Constantiae, in Rendiconti della R. Acc. dei Lincei, classedi scienze morali, stor. e filos., s. 5, II (1893), pp. 409 ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] E in quel clima - dominato da un lato dalla comune coscienza dell'eredità dei grandi del sec. XIV, ravvivata nelle Per una monografia su D. Silvestri, in Annali della Scuola norm. sup. di Pisa, classe lett. e fil., s. 2, XIX (1950), pp. 13-24. Cfr ...
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SALFI, Francesco
Luca Addante
SALFI, Francesco (Francesco Saverio, Franco). – Nacque il 1° gennaio 1759 a Cosenza da Giuseppe Antonio e da Angela Turano.
Ebbe umili natali e fu cresciuto da una «vedova» [...] lo schiavismo, rivendicare libertà politica e «libertà dicoscienza la più illimitata» (p. 197). Provvedimenti cui continuava una stretta collaborazione, ed era rivolto alla «classe meno istrutta», per fornire un «corso rapido d’educazione popolare ...
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ROMEO, Rosario
Paolo Macry
– Nacque l’11 ottobre 1924 a Giarre (Catania), da Salvatore, notaio, e da Teresa Patanè.
Presa la maturità presso il liceo di Acireale, si iscrisse nel 1942 alla facoltà di [...] – come «storia di una classe dirigente reazionaria, esclusivamente preoccupata di sbarrare, e con preceduto l’opus magnum due scritti di chiara influenza chabodiana come Le scoperte americane nella coscienza italiana del Cinquecento (in Rivista ...
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RICASOLI, Bettino
Thomas Kroll
RICASOLI, Bettino. – Nacque il 9 marzo 1809 a Firenze dal barone Luigi e da Elisabetta Peruzzi, appartenente a una delle più insigni famiglie patrizie fiorentine.
Benché [...] urbana. Tuttavia, il trasferimento fu connesso alla coscienza nobiliare di Ricasoli, perché Brolio, con il suo -1866), Milano 1964; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente italiana (1859-1876), Firenze 1965, ad ind.; E. Viviani ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] parce qu'elle met arbitrairement hors du droit commun toute une classe de citoyens sans les juger, sans les entendre... je voterai della Savoia alla Francia creò al C. un doloroso dramma dicoscienza. In un ultimo incontro con Cavour, il 25 maggio ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...