FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] , che abbandonò nel 1928 mentre frequentava la terza classe superiore delle complementari.
Nel 1936, ottenne l'autorizzazione al mestiere di ambulante di libri, lavoro che affinò le sue capacità di ricerca e soprattutto il fiuto per le edizioni rare ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] di rendere popolare la figura del Cavour anche negli ambienti cattolici; certo è che sia lo statista sia la classe sacramenti e, all'incalzare del papa, aggiunse di avere agito secondo la sua coscienza. Nei giorni successivi G. fu ascoltato anche dal ...
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TOFANO, Sergio
Francesca Tancini
– Figlio di Eugenio e di Elvira Guercia, napoletani, nacque a Roma il 20 agosto 1886. Ultimogenito, ebbe due sorelle maggiori, Liana e Gilberta.
Il padre, figlio del [...] cinematografico. «Coscienza della tradizione dello spettacolo italiano» (Sergio Tofano, 2005, p. 20), fu docente di recitazione 28 ottobre 1973 a Roma.
«Portò con estrema classe i molti doni di cui era dotato. Senza abusarne, ma affinandoli con rara ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] delle modificazioni fisiologiche e delle variazioni di grado della coscienza" (Fechner e la sua costruzione, Acc. d. scienze di Torino, classedi scienze morali, stor., filos., LXXXIX (1954), pp. 409 ss.; C. Mazzantini, in Riv. di filos., XLVI (1955 ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] il 18 sett. 1552. Della stima di cui godeva nei circoli colti della classe dirigente veneziana è testimonianza il compito affidatogli di pronunciare l'orazione funebre in onore di Francesco Maria Della Rovere, duca di Urbino, capitano generale della ...
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SANSANELLI, Nicola
Paolo Varvaro
– Nacque a Santarcangelo di Lucania (Potenza) il 5 marzo 1891, primogenito di Michele, notaio, e di Caterina Castronuovo. Sostenne gli studi ginnasiali e liceali presso [...] , elaborando una ‘coscienza fascista’ che fosse la prosecuzione ideale di quella coscienza liberale cui «mancò allontanava ancora di più dalle strutture di Partito, concentrandosi nelle mani di una classe dirigente di estrazione imprenditoriale ...
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GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] , il G. contribuì alla formazione della futura classe dirigente cattolica destinata a guidare l'Italia nel Humanitas, LII (1997), 1, pp. 127-131; E. G. Coscienza, libertà, responsabilità, a cura di M.L. Paronetto Valier, Roma 1998; L. Rolandi, E. G ...
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SUPINO, David
Marco P. Geri
– Nacque a Pisa il 6 marzo 1850, figlio primogenito di Moisè, mercante, collezionista e appassionato d’arte, e di Rachele Rignano.
Iscrittosi alla facoltà giuridica pisana, [...] al ministro di aver avviato l’insegnamento «senza abbandonare del tutto l’esercizio dell’avvocatura», con la coscienza che 646).
Rettore dell’Università di Pisa dal 1898 al 1920, nel 1919 Supino fu nominato senatore per la XXI classe e si affiliò al ...
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CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] ambito di un ampio e articolato tentativo del governo austriaco di riconciliarsi Con alcuni settori della classe dell'età di mezzo, in un convulso alternarsi di lotte fratricide in cui rischia di smarrirsi definitivamente la coscienza dell'unità ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] con una dissertazione su Psicogenesi della coscienza: saggio di una teoria generale dell'evoluzione ( che tende a rivendicare "la piena ed autonoma realtà trascendente per ogni classedi valori non esistenziali", quali il Vero e il Bello, l'Utile e ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...