FANTINO, Andrea
Cristina La Rocca
Non abbiamo informazioni sicure circa la data di nascita del F., che deve porsi comunque tra la fine del sec. XIV e gli inizi del successivo. Il F. esplicò nel corso [...] derivati da un'attività di tipo mercantile, e che ben presto entrò a far parte della classe dirigente urbana in concomitanza interno di una coscienza politica, la frequenza e l'assiduità con cui la stessa persona ricopriva la carica di delegato ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] nascere dall'accordo tra Stati sovrani ma doveva fondarsi su-una vera coscienza popolare, cercando attraverso la politica parallela, quella della cultura, di superare situazioni che potevano sembrare senza sbocco - fu messa in minoranza, tuttavia ...
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TOVINI, Giuseppe
Mario Taccolini
– Nacque il 14 marzo 1841 a Cividate Camuno (Brescia) da Mosè e da Rosa Malaguzzi, primo di sette fratelli.
Ricevette in famiglia la prima educazione cristiana, mentre [...] di Lovere (Bergamo), ove rimase sino al compimento della prima classedi monsignore Pietro Capretti, quindi presso l’avvocato Giordano Corbolani.
In questa delicatissima e decisiva fase formativa Tovini maturò e consolidò rapidamente una coscienza ...
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RIGHETTI, Igino
Paolo Trionfini
RIGHETTI, Igino. – Nacque il 3 marzo 1904 a Riccione, da Vincenzo e da Silvia Sanchini, secondogenito di sei figli tutti maschi.
La famiglia si trasferì a Rimini, per [...] di Righetti – fu imperniata sull’affinamento della «coscienza», come spazio di maturazione di una «vocazione» che portasse all’assunzione di pp. 619-934; R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, passim; Chiesa ...
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BROCCHI, Giuseppe Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 29 ott. 1687 da Giona e da Diacinta Boddi, compì gli studi di umanità, filosofia e teologia nelle pubbliche scuole dei gesuiti a Firenze. [...] . Soto, ma soprattutto di S. Dechamps e O. Fabri. Diffidente nei riguardi delle coscienze scrupolose che erano prodotte, culturali e religiosi di G.Lami nelle "Novelle letterarie", in Ann. della Scuola norm. super. di Pisa, classedi lettere, storia e ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] , la classe medica, sindacalmente impreparata, divisa nei suoi interessi pratici in una miriade di componenti, le varie categorie mediche, perché acquistassero una comune coscienza ordinistico-sindacale e morale, più aderente alle trasformazioni ...
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RASPONI DEL SALE, Augusta
Tiziana Pironi
RASPONI DEL SALE, Augusta (Gugù). – Nacque a Ravenna il 16 novembre 1864, primogenita e unica figlia del conte Lucio, protagonista del Risorgimento ravennate, [...] loro presa dicoscienza contro la diffusa pratica del baliatico, cercando di vincere al di Ravenna. Attraverso l’individuazione di alcune variabili, i casi osservati vennero analizzati suddividendoli per classe sociale, età dei bambini e tipo di ...
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CAPONE, Gaspare
Paolo Mari
Nacque a Napoli l'11 apr. 1767, in una ricca e illustre famiglia di giuristi. Il padre Nicola lo indirizzò agli studi umanistici, che svolse sotto la guida dell'abate Foti; [...] pienamente nella Restaurazione le istanze più mature della classe borghese. Egli conclude la sua opera affermando che affermare che la filosofia doveva fondarsi sullo studio dei fatti dicoscienza.
Nel pensiero del C., sotto molti aspetti eclettico, ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] , sosteneva la più completa libertà dicoscienza, rimetteva spregiudicatamente in discussione anche i 1803, dalla quale egli risulta essere insegnante di fisica generale nella classe filosofica. Si ha notizia di tre relazioni da lui tenute, una deRe ...
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CALZOLAI, Pietro
Renato Pastore
Nato a Buggiano in Toscana, probabilmente nel primo decennio del 1500, il C. era noto ai contemporanei, e fu poi ricordato dai repertori eruditi più tardi, sotto varie [...] vengono enunciati programmaticamente o appartengono alla intenzionale coscienza strutturante del C.: nel proemio, il città di Pozzuoli; nascita di certe usanze, quali i diversi abiti monacali, etimologie - per es. di S. Apollinare in Classe (classe- ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...