D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] in cui muteranno i soggetti (ad es. la lotta diclasse) ed i mezzi. Le guerre fra Stati verranno pertanto insieme la causa dell'evoluzione morale della società di cui costituisce la "coscienza organizzata". Erra pertanto, secondo il positivista D., ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] al seguito di Ardigò, nella scuola positivistica, anche in funzione di supporto alla lotta politica e diclasse, cui critica al "contratto di associazione" di L. Bourgeois e per la fondazione del solidarismo sulla "coscienza giuridica collettiva", si ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] di reggenza, manifestò al nuovo re anche la sua volontà di rinunziare all'ufficio di magistrato, che non sentiva in coscienzadi ma oramai il C. era divenuto impopolare tra la classe dei magistrati, che aveva considerato poco meno che un affronto ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] coscienza dei gravi problemi che affliggevano la società civile e si unissero a lui in un'opera non di sovversione ma di (1970), pp. 40 s.; G.C. Marino, Partiti e lotta diclasse in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad ind.; S. Attanasio ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] coscienza e delle esigenze universali dell'uomo, cioè della civiltà. Il diritto romano, o meglio, l'opera dei giureconsulti raccolta nelle Pandette di 'interesse nazionale sugli interessi privati e diclasse si mantenessero nella storia con il diritto ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] di una scuola diplomatica" che si proponeva di fornire alla carriera degli Esteri una nuova classe dirigente, che non fosse solo di medesimi e la libertà delle coscienze" (art. 1). Nella sostanza il disegno di legge intendeva sancire l'obbligatorietà ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] riunì i suoi scritti religiosi nel volume La libertà dicoscienza e di scienza. Studi storici costituzionali (Milano 1909).
Il , ad ind.; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana: liberali e radicali ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] regio è stato letto, meditato e condiviso dalla classe dirigente veneziana, la quale solo per ragioni d'opportunità la libertà della coscienza".
Nuovamente consigliere, più volte savio dei Consiglio, tre volte riformatore allo Studio di Padova (al ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] il D. dimostra d'aver coscienza della novità (e di essa si compiace) di certe prassi ed iniziative personali diO. agli Acta de pace Constantiae, in Rendiconti della R. Acc. dei Lincei, classedi scienze morali, stor. e filos., s. 5, II (1893), pp. 409 ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] primo in Italia, applicò la speculazione filosofica con coscienza critica alla grammatica" (p. 302), segnando italiana (la lettera di P. Calepio a C. von Muralt), in Atti dell'Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, classedi scienze morali e lettere ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...