Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] legata a Vienna. Per secoli gli Sloveni furono privi di una classe dirigente strettamente slovena; solo la Riforma e quindi la Controriforma gettarono le basi, con la lingua, di una coscienza nazionale slovena. Nel 1809-13, la creazione, da parte ...
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Filosofo e logico britannico (Trelleck, Galles, 1872 - Pernhyndeudraeth 1970). Tentò di risolvere i paradossi da lui stesso individuati nei progetti di fondazione logica dell'aritmetica, ed elaborò - risentendo [...] oppresse e con la propaganda a favore dell'obiezione dicoscienza e contro la coscrizione obbligatoria (per questo passò anche ogni funzione proposizionale e ogni classe viene considerata di tipo logicamente più elevato di quello in cui rientrano i ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] europea, rafforzò una presa dicoscienza nazionale. In tutte le opere degli scrittori di questi anni si avverte un popolare sala da tè di Sydney ed è un'ode alla modernità, al progresso, ai valori della classe media. Altra artista di Sydney fu M. ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] N. prevale oggi il significato cosiddetto debole della parola, che, a differenza di quello forte (l'ideologia come falsa coscienza del dominio fra le classi, tesi riscontrabile nelle interpretazioni marxiste del fascismo), serve per attribuire a una ...
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FORTINI, Franco
Giuseppe Antonio Camerino
(pseud. di Lattes, Franco)
Poeta e scrittore, nato a Firenze il 10 settembre 1917. Professore di Storia della critica all'università di Siena. Già collaboratore [...] ripropone la tematica di una malattia della coscienza, di un ''errore'', appunto, che impedisce di costruire il futuro. 'intellettuale, Padova 1970; A. Asor Rosa, in Intellettuali e classe operaia, Firenze 1973; A. Belardinelli, Fortini, ivi 1974; ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] di doni, di scambi, di processi di miglioramento o di degradazione).
3. I diversi personaggi di un romanzo si possono raggruppare in ‛classidi attori' o ‛attanti' (Greimas). Queste classi interiore e i casi dicoscienza), modi di entrare in scena ecc ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] della nazione e del popolo, quasi personificato nella sua coscienza e volontà, con la quale lo storico si sente risposta a O. Hartwig], in Atti d. R. Accad. dei Lincei, Classedi scienze morali, s. 3, II (1878), pp. 409-438; Racconto popolare ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] hanno lo scopo di rendere l’oggetto del discorso presente alla coscienza, con l’effetto di rendere il studiosi come strumento di propaganda imperiale o comunicazione ‘discendente’, dall’imperatore e dalla corte verso la classe politica e, in ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] particulare" suo "a amare" detta "grandezza", laddove la coscienza l'avrebbe indotto ad amare, invece, Lutero: non ci rivanga nella storia patria, convinto che la soluzione competa alla propria classe: di questa e per questa il G. è storico e, pure, ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] della vita italiana dominata dalla coscienza diffusa negli ambienti politici e intellettuali di un oscuramento delle ragioni mondo tedesco, in Annali dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, classedi scienze morali e lettere, CXLII (1983-84), ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...