Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] 1976). L'incidenza della depressione inoltre è maggiore nelle classi sociali inferiori e nei contesti urbani rispetto a quelli rurali stati di dissociazione della coscienza sono prodotti dall'azione del rullo dei tamburi e di altri tipi di musica, ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] familiari deponevano nei giorni commemorativi una scodella di pane e una brocca di birra. Le t. della classe più elevata erano rese visibili da del corredo, interpretato come documento della coscienza della vita ultraterrena, sottolinea e specifica ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] secondo S. Freud alla nascita non vi è coscienza, sicché il senso di pericolo vissuto non ha ancora contenuto psichico), quanto donne incinte, di qualsiasi classe sociale (Candilis-Huisman 1997). Nelle società cosiddette primitive, di solito la donna ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] propri della cultura occidentale, della nozione di Io e dicoscienza in particolare (Wagner 1975; Fabietti fare, Genova, Marietti, 1974).
e. balibar, i. wallerstein, Race nation classe. Les identités ambiguës, Paris, La Découverte, 1990.
g. bibeau, L ...
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Anomia
Philippe Besnard
Introduzione
Negli anni sessanta l'anomia acquisisce lo status di concetto sociologico per eccellenza, divenendo il segno dell'autonomia e della specificità della disciplina [...] completa di quella della regolazione. Un gruppo sociale si dice integrato nella misura in cui i suoi membri: 1) possiedono una coscienza comune non variava, o variava molto poco, da una classe sociale all'altra, contrariamente a quanto avveniva per la ...
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Sessualità
Philippe Brenot
Il termine sessualità indica, in generale, il complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni mediante i quali due organismi della stessa specie riescono a operare tra loro [...] del proprio corpo, vale a dire l'acquisizione di una coscienza corporale, a cui seguono la libertà di scelta del partner, quella di aderire ai rituali sociali e, infine, la libertà di vivere pienamente e senza costrizioni le proprie pulsioni ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] 'apoplessia, spesso associato a turbe dicoscienza. In casi più lievi si di una figura snella ritenuta anche efficiente, oltre che apprezzata e desiderata. Naturalmente devono essere considerati diversi fattori, quali l'area geografica, la classe ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...