Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] una coesione nazionale che la lotta diclasse sembrava sul punto di distruggere. Inoltre, tutte queste nazioni dicoscienza razziale. Negli anni sessanta sono sorte diverse organizzazioni che hanno tentato di dare ai Negri una nuova coscienza ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] possono mutare, il Saggio affida alla classe dirigente il compito di promuoverne la trasformazione. Spetta al riformatore nel formare lo "spirito pubblico", la coscienza nazionale. Guardando al di là dei confini della repubblica napoleonica, il ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dicoscienza della Chiesa, alla luce delle Scritture e della tradizione cristiana, di una nuova realtà sociale e di nuovi leghe cattoliche del lavoro, il femminismo, le rappresentanze diclasse, la questione meridionale. Ma questo successo, che ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ma dalla concordia naturale conseguente all'abolizione dei conflitti diclasse. Al termine del primo processo, che è concepito 'aspirazione alla pace si era fortemente manifestata nelle coscienze delle nazioni civili. Per realizzare un obiettivo che ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] della classe agiata, Torino 1949).
Venturi, F., Utopia e riforma nell'illuminismo, Torino 1970.
Villari, R., Rivolta e coscienza rivoluzionaria nel secolo XVII, in "Studi storici", 1971, XII, 2, pp. 235-264.
Volpe, G., Momenti di storia italiana ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] portavoce della classe operaia e di una nuova società socialista. Così Lenin, nel suo libro Che fare?, generalizzò questa evoluzione storica nella tesi che gli intellettuali apportano una coscienza socialista alla classe operaia; senza gli ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] 'introdurre nella politica mondiale un genere nuovo di conflitti. I conflitti diclasse e le ribellioni sono vecchi quanto la società rinata coscienza nazionale o etnica dei popoli a esse soggetti, fattori che condussero a un processo di ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] insormontabile opacità materiale, mentre lo Stato è nelle mani del nemico diclasse: è nella società civile intermedia che si può lottare per il sta in basso non ha né maggioranza omogenea, né coscienza autonoma, né forza. È questa una presa d'atto ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] già da molto tempo il G. nutriva nei confronti della classe dirigente italiana trovava così, nella recente esperienza fatta quando Croce le tragiche ferite che questa imposizione apriva nella coscienzadi tanti che innanzi a sé videro o la ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] commenti, note, illustrazioni o vignette ecciti [...] all'odio diclasse o alla disobbedienza alle leggi e agli ordini delle autorità" cerca di creare una 'immagine di infallibilità' del governo e di produrre una coscienza popolare incapace di ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...