CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] di Dolcezze.
Frequentò le prime classi elementari nella scuola di via della Palombella, ove fu compagno diclassedi essere tutte composte in versi liberi. È questo il segno di una coscienza diversa, che in queste pagine mostra un punto d'arrivo, ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] , e perciò nel '95 prese parte al concorso per la cattedra di letteratura italiana dell'università di Messina entrando nella terna con F. Flamini e V. Cian. Promosso diclasse, in riconoscimento dei suoi meriti alla fine del '96 fu inviato ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] della nostra presa dicoscienza». In assenza di questo lavoro politico, anche la 'libera scelta' di abortire non ha in Italia, a cura di R. Spagnoletti, Roma 1971; Femminismo e lotta diclasse in Italia (1970-1973), a cura di B. Frabotta, Roma ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] poeta, che contrabbandava l'amore in luogo della lotta diclasse. Un estetizzante vivere pericolosamente e un anarchico sbrigliamento dei , pervasi dalla coscienza del decadere della giovinezza e quasi perseguitati da un fantasma di morte.
Benché ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] l'arido nozionismo di quell'impostazione degli studi. Passò quindi, nel 1721, alla badia diClasse e Ravenna, di storia del giornalismo veneziano, nella quale è riassunta con penetrante coscienza critica l'esperienza di mezzo secolo di iniziativa e di ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] nelle torbide profondità del volere, la coscienzadi una razza, la forza di una razza, la sicura religione della Carpi, Amendola e B.:prospettive di etica vociana, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classedi scienze morali, s. 2, ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] e il popolo piemontese: suo sentimento ispiratore, una coscienza morale robusta e austera". In effetti il B. di modello zoliano), la sua sensibilità ai problemi sociali, ai primi contrasti diclasse conseguenti all'avvio a Torino del processo di ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] coscienzadi come il latino non fosse che una lingua di dignità letteraria. Viceversa le opere in italiano di intorno alla storia del testo dell'Anabasi di Senofonte, in Mem. dell'Ist. lomb. di scienze e lett.,classedi lettere, XXIV [1932], 3, pp. ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] il B. collaborava a Critica sociale del Turati e a Lotta diclasse; su questa, a partire dal numero dei 17-18 settembre 1892 e suggestioni equilibra in una sicura coscienza che non si lascia Mare da quel che di affatturato trovava nella moda corrente. ...
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Amado, Jorge
Ines Ravasini
Cantore di donne e di libertà
Nei suoi romanzi, lo scrittore contemporaneo brasiliano Jorge Amado ha descritto un Brasile mitico e al tempo stesso realistico. Il paese del [...] i veri padroni della città e dei suoi segreti. In tutti questi romanzi il protagonista, mosso dalla coscienzadi appartenere alla classe dei diseredati, lotta per la libertà della sua gente, muovendosi in un mondo dove si mescolano razze, tradizioni ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...