La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] , una nobiltà in posizione ambigua quanto alla propria coscienzadi sé, all'identità delle famiglie che era venuta e Nicolò Querini; Giovanni e Moretto Gradenigo; Andrea e Nicolò Zeno; Nicolò e Piero Falier; Marino e Piero Dolfin; Fantino, ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] , poemi e sculture. Il poeta Apostolo Zeno accosta il Morosini agli altri dogi che si coscienzadi se stessa della Repubblica, uno dei momenti più capaci, nella sua storia, di spiegarne le vittorie militari con la propria forza di Stato eterno, di ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ). In altri termini, l'indagine medioevale aveva avuto il valore di rafforzare la coscienzadi un'Italia "nova" (p. 396) rispetto all'antica, contributi bio-bibliografici su B. furono offerti da A. Zeno e G. Tiraboschi. Ma fu solo nel sec. XIX ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] a, Morosina. A questi lutti resse per una indomita vitalità e coscienzadi sé. Già nel 1532, quando gli morì Lucilio, stava pensando a Nel quadro di questa storia, la grande erudizione italiana del Settecento, da Apostolo Zeno a Iacopo Morelli ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] vescovile presso S. Zeno. Oltre al duca di Baviera e a Mainardo del Tirolo non c'erano principi di qualche rilievo al suo di primordiale nazionalismo che vedeva in Carlo d'Angiò il discendente di Carlo Magno e l'atleta di Cristo. La coscienzadi ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] coscienzadi sé, dopo essere uscita dall'incubazione del contemporaneo razionalismo, particolarmente nell'opera di Carafa, De profess. Gynmasii Romani, Roma 1751, II, p. 561; A. Zeno, Annot. alla Biblioteca dei Fontanini, Venezia 1753, I, pp. 328-29; ...
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SALTINI, Zeno
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 89 (2017)
Nacque a Fossoli di Carpi (Modena) il 30 agosto 1900, nono dei dodici figli di Filomena Righi e di Cesare Saltini.
Battezzato nella [...] di militante cattolico. Avrebbe poi attribuito a quello scontro umiliante – il «pizzico di Dio sulla coscienza» – la decisione di fare di affidò la parrocchia di S. Giacomo a Vincenzo Saltini, fratello diZeno (più giovane di quattordici anni) che ...
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Federico I Imperatore
Raoul Manselli
Federico I (detto Barbarossa) Imperatore - Figlio di Federico di Hohenstaufen, duca di Svevia, e di Giuditta di Baviera, nato verso il 1124, si presenta nella luce [...] vivo senso di giustizia, dalla coscienzadi un'autorità non arbitraria, ma guidata dalla consapevolezza di una di giustizia che si era proposto di fronte al disordine causato dai contrasti fra le città.
Così l'abate di S. Zeno, a Verona, precisa di ...
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RACINE, Jean
Ferdinando Neri
Nato a La Ferté-Milon nel 1639 (l'atto di battesimo porta la data del 22 dicembre), morì a Parigi il 21 aprile 1699. Orfano di madre nel 1641, del padre nel 1643, fu allevato [...] avevano preparata in segreto.
E la tragedia di Fedra si genera da questa coscienzadi una purità, cui s'oppone il peccato minori, l'imitazione del R. si ravvisa nel teatro di Apostolo Zeno, di Pier Iacopo Martelli, d'Annibale Marchese, G. Gorini-Corio ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] colonie arcadiche della penisola.
E ciò con vivo disappunto diZeno. Tant'è che, di lì a 2 anni, quando gli Animosi offrono - nella quale l'io, ormai senza più volontà, senza più coscienza, è come risucchiato dal rapinoso gorgo d'una sorta d'atto ...
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