PUNTO
Il punto è il più forte tra i segni di ➔punteggiatura. Indica una netta interruzione del discorso e si colloca a conclusione di una frase o un periodo. Dopo il punto si usa sempre l’iniziale maiuscola
Io [...] che il paziente mi dedica (I. Svevo, La coscienzadiZeno)
Quando si vuole indicare uno stacco ancor più netto, si acquietasse.
Ma sorvenendo senza posa altre e altre novelle di morte da diverse bande, furono spediti due delegati a vedere ...
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DO O DO?
La grafia corretta della 1a persona singolare dell’indicativo presente del verbo dare è do, senza ➔accento.
L’accento è superfluo, mancando un vero rischio di confusione con ➔omonimi di largo [...] , la lingua letteraria tollerava oscillazioni molto più ampie riguardo alla grafia.
Di qui la presenza, in testi di varie epoche, della grafia dò
Or or tel dò ferito (G. B. Marino, Adone)
Ti dò anche un altro bacio (I. Svevo, La coscienzadiZeno). ...
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MA PERO
La congiunzione ➔avversativa ma è spesso rafforzata da un’altra congiunzione avversativa: però, proprio come avviene per ma tuttavia, ma nondimeno, ma pure. Si tratta di un uso molto comune nel [...] nostra tradizione letteraria
Ma però, a parlarne tra amici, è un sollievo (A. Manzoni, I promessi sposi )
Ma però non capisco perché, verso la chiusa, abbiate voluto scandire quelle note che il Bach segnò legate (I. Svevo, La coscienzadiZeno). ...
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MICA
L’avverbio di ➔negazione mica ha la funzione di rafforzare la negazione della frase. È tipico dell’uso parlato e informale ed è quindi sconsigliabile nello scritto.
Come per gli altri aggettivi [...] precede
Mica sono stupido.
Usi
Nell’italiano parlato di area settentrionale, mica si usa senza l’ di mica
Ascoltava quello che non gli era mica occulto (G. Boccaccio, Filocolo)
Non era mica sciocca Giovanna (I. Svevo, La coscienzadiZeno ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] ottundere, nella coscienza popolare, così il significato della tradizione, come il riconoscimento di un'unità branca delle arti plastiche, e massime alle famose porte di bronzo di San Zeno, una delle più alte espressioni dell'arte in questo campo ...
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FORTUNIO, Giovanni Francesco
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Pordenone nel decennio 1460-70.
Il luogo di nascita non è sicuro, perché se in documenti d'archivio di area triestina è chiaramente [...] P. Dusinelli]; il conte Matteo di San Martino nelle Osservazioni… del 1555, fino ad A. Zeno nel '700 e al Brunelli nel censura di gusto, verso l'esclusione di Dante come autore esemplare, ratificata poi dalle Prose del Bembo). C'è la chiara coscienza, ...
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