MUSSET, Alfred de
Pietro Paolo Trompeo
Nacque di nobile famiglia a Parigi l'11 dicembre 1810 e a Parigi morì nella notte dal 1° al 2 maggio 1857. La disposizione a scrivere era tradizionale nei M. Un [...] s'era aperto il teatro dell'Odéon, ma per un infelice successo: la fantasia ch'egli vi fece iappresentare, La nuit può dire d'aver provato quel sentimento che dà alla creatura umana la coscienza d'una vita sovrumana.
Questo è il M. della Nuit de mai ...
Leggi Tutto
VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] materia shakespeariana alla lingua o al gergo classicistico (più infelice è la riduzione del Mercante di Venezia in un i poemi già composti e quelli che andava componendo. La coscienza della propria grandezza, una fede più salda nei valori umani ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Arco (detta dai contemporanei la Pucelle, cioè "la Pulzella"), santa
Luigi Foscolo Benedetto
Si accetta comunemente come data della sua nascita il 6 gennaio 1412. Nacque nel villaggio di [...] ideale per risvegliare l'entusiasmo; c'era la chiara, robusta coscienza che la salvezza era nell'azione, "au bout de la al sovrano, non nascose pubblicamente il suo astio per l'infelice e spinse il disprezzo fino a sostituirla con un pastorello ...
Leggi Tutto
MEREDITH, George
Gian Napoleone ORSINI (GIORDANO ORSINI)
Romanziere e poeta inglese, nato a Portsmouth il 12 febbraio 1828, morto il 19 maggio 1909 a Box Hill nel Surrey. Veniva da una famiglia della [...] ed era vedova. Si sposarono nel 1849; ma il matrimonio fu infelice. Dopo aver abbandonato M. per fuggire con un artista a Capri l'intelletto non è la facoltà più alta. Col creare la coscienza di sé esso crea anche i pericoli dell'egoismo. Contro di ...
Leggi Tutto
KIERKEGAARD, Søren Aabye
Giuseppe Gabetti
Pensatore, poeta e moralista danese, nato a Copenaghen il 5 maggio 1813, morto nella stessa città l'11 novembre 1855. Nella corrente di pensiero intuitivo mistico [...] di Beaumarchais, Gretchen, Elvira; Den Ulykkeligste (Il più infelice), racconto; Den føste Kiærlighed (Il primo amore), che "di fronte a Dio l'uomo ha sempre torto" ma nella coscienza di tale suo torto l'uomo ha anche una delle sue maggiori forze di ...
Leggi Tutto
TAVOLA ROTONDA
Salvatore Battaglia
. Nel mondo fantastico della poesia cavalleresca medievale, e più precisamente francese, con Tavola rotonda (Table roonde) si designò un'ideale istituzione eroica [...] tradizione bretone rappresenta l'eroe indigeno, nobile e infelice difensore della libertà nazionale contro gli Anglosassoni, i sono seguiti e svolti organicamente e soprattutto con la coscienza di costruire un mondo cavalleresco e umano segnato da ...
Leggi Tutto
QUACCHERI (o quacheri)
Alberto Pincherle
Italianizzazione dell'inglese Quakers "tremanti", soprannome derisorio dato ai seguaci della predicazione di G. Fox (ma una setta femminile di tal nome esisteva [...] loro credenze una sistemazione teologica è da loro considerato come infelice. Si tratta soprattutto di un'esperienza religiosa - quella allo stato, ma non gli permette di violare la coscienza religiosa e morale dell'individuo o della comunità, che ...
Leggi Tutto
SICILIANA, SCUOLA
Salvatore Battaglia
. Con questa denominazione si suole indicare quel movimento letterario, e propriamente lirico, svoltosi nel Mezzogiorno d'Italia, con centro nella Sicilia, durante [...] e un bel serventese provenzale per il suo giovane e infelice signore); Folcacchiero Folcacchieri da Siena (1 canzone); Paganino da . I Siciliani ebbero per i primi in Italia una salda coscienza estetica e per i primi risolsero a loro modo l'assillante ...
Leggi Tutto
THIERS, Marie-Joseph-Louis-Adolphe
Walter MATURI
Uomo di stato e storico, nato a Marsiglia il 15 aprile 1797, morto a Parigi il 3 settembre 1877. Si laureò in legge nell'università di Aix, e, vinto [...] della rendita, fu costretto a dimettersi. Del pari infelice ed effimero fu il suo secondo esperimento di governo nel mai alcun interesse per la storia delle idee, della coscienza religiosa, delle condizioni economiche. L'Histoire du Consulat et ...
Leggi Tutto
MITOGRAFIA (μυϑογραϕία)
Gino Funaioli
Il mito (v.) è una creazione da cui prende forme e spirito ogni grande espressione artistica dei Greci. Esso si trasforma e si traveste via via che s'allontana dai [...] disgregatrici, che finiscono poi con il dissolverlo dalla coscienza e dal pensiero degli uomini a cui era connaturato che abbiamo in estratto, una silloge di numerosi esempî d'amore infelice dedotta da poeti e da storici a uso di Cornelio Gallo per ...
Leggi Tutto
nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...