Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] «bruno dei crepuscoli, piuttosto grato che molesto», che confortava l’infelice Tasso prigioniero nella conversazione col suo genio familiare.
Ebbe Leopardi coscienza del carattere strutturalmente poetico delle Operette? Per quanto rivendicasse, nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] corusca,
quale a raggio di sole specchio d’oro;
indi rispose: “Coscïenza fusca
o de la propria o de l’altrui vergogna
pur sentirà la ’ostinazione con cui il poeta persevera in un amore infelice, e anche nell’ossessiva fissità tematica, provocata dalla ...
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Fiore, IL
Gianfranco Contini
Poemetto da alcuni critici attribuito a D., mentre la paternità è da altri, e soprattutto era un tempo, energicamente contrastata. E contenuto esclusivamente in un manoscritto [...] Suor Mary Dominic Ramacciotti (1936), che vorrebbero comparare, con infelice impostazione, la media linguistica del D. vero e del Fiore , ma profonda sotto la stessa soglia. della coscienza. Nessun'altra soluzione appare allo scrivente possibile se ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] governo polacco approvò una legge per garantire la libertà di coscienza contro il decreto23. Ma qui mi vorrei limitare alle decreto del 1949 veniva così declassato a un episodio infelice della recente storia della Chiesa. Esso fa parte di ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] a stendere per lo più scarne schede cinematografiche. L’infelice coabitazione con Borsa rafforzò nel M. l’ostilità verso nelle gerarchie fasciste. Ne sorgono gravi problemi di coscienza, discussioni accorate e la decisione finale di non deferire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] tra Nord e Sud su cui poter far crescere una coscienza civile unitaria. Così, anche là dove non sembrava scontato , Cesare Lombroso, Torino 1975.
P.G. Colombo, La scienza infelice: il museo di antropologia criminale di Cesare Lombroso, Torino 1975, ...
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La Germania che abbiamo amata
Domenico Conte
Germanofilia
La Germania che abbiamo amata è il titolo di un famoso scritto crociano pubblicato originariamente nella rivista bernese «Die Nation» nell’agosto [...] mai collocato au dessus de la mêlée; ma ho stimato dovere di coscienza di non falsificare mai la scienza e la storia per un presunto » equivaleva in realtà a dichiarare, attraverso l’infelice ma rivelatrice scelta delle parole, la via naturalistica ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] il modello desanctisiano, il G., che era dotato di "una coscienza problematica vigile e acuta" (Lucchini, p. 71) ma non lo ha affidato all'amico conte Ranieri per sottrarlo a quella infelice sorte. La sana educazione del giovane, basata sul contatto ...
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Consulte e Pratiche della Repubblica fiorentina
Denis Fachard
Cacciato Piero de’ Medici e riformato lo Stato nel 1494, il Palazzo della Signoria riaprì le porte alle consulte, assemblee convocate dai [...] 112); Luigi Mannelli si sforza di rincuorare la coscienza insieme civica e religiosa dei cittadini: «l’ da stimare d’ira di Dio che del Pontifice». E allorché l’infelice epilogo savonaroliano richiama a Giovanni Canacci «lo esempio d’Elena etc., ...
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MASSARI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Taranto l’11 ag. 1821 da Marino, barese, e dalla tarantina Maria Saveria Fedele.
Aveva solo sette anni quando il padre, ingegnere civile e ispettore [...] e quasi divertito accettò il ruolo di «consigliere e quasi direttore di coscienza» (Omodeo, p. 49) che gli era stato assegnato dopo che » (Morelli, in Massari, 1959, p. V): infelice perché alla dedizione quasi servizievole del M. Cristina rispose ...
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nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...