CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] S. Giorgio Maggiore e S. Francesco della Vigna. Dopo un infelice progetto (1758) di tempio rotondo per l'Accademia di Parma, che il dramma del C. è proprio nella mancata presa di coscienza dei tempi nuovi: da un lato, la sua robusta interpretazione ...
Leggi Tutto
TERRON, Carlo
Paolo Puppa
– Nacque a Verona l’11 aprile 1910, primogenito di Antonio, commerciante, e di Pia Pierina; ebbe una sorella Maria Teresa, che visse con lui per tutta la vita.
Nel 1924 si [...] potevano incrociarsi nella chiosa ironica e nella coscienza della finzione teatrale da parte del personaggio euripideo sconfinava nella lacerante vicenda di una celebre attrice, madre infelice perché costretta a scegliere uno tra i suoi tre figli da ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] la zona compresa tra Sestri Ponente ed Albisola. L'infelice esito dell'impresa, che quasi dovunque si scontrò con il 1801, e causarono nel D. una profonda crisi di coscienza che trapela dalle lettere scritte agli amici giansenisti o scambiate tra ...
Leggi Tutto
PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] Adriana, il 19 febbraio 1938.
La sua esistenza, infelice dal punto di vista affettivo quanto gratificante sotto il profilo dell’affermazione culturale, sociale ed economica, fu vissuta nella coscienza della sua fuggevolezza e assieme nell’urgenza di ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giovanni Ambrogio
**
Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] quale trattenimento si sottrasse alla miseria della sua infelice condizione, et al pericolo di ritornare alla ammirazione di eruditi e linguisti, oggi, con una più chiara coscienza della distinzione di studi linguistici sincronici e diacronici, si può ...
Leggi Tutto
CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] , stendendo il necrologio dell'architetto lo dice "uomo di coscienza puro e veramente dabbene. In arte vide le soglie del a traversie ed inimicizie del C. conclude dicendo che "l'infelice C. moriva bilioso per immeritato oltraggio". La data della ...
Leggi Tutto
INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] repubblicano La Bilancia, con il programma "di suscitare la coscienza popolare, istruire il popolo ad esercitare il diritto di 1854, organizzò con G. Scarperia di Castelvetrano una infelice spedizione sulla costa siciliana. L'azione ebbe proporzioni ...
Leggi Tutto
BRITI, Paolo (il Cieco da Venezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] il B. dai molti cantatori suoi contemporanei è la coscienza che ha della propria personalità poetica, che lo spinge occorso nella villa di Marocho,dove s'intende il misero e infelice Napoli che dandosi in preda alla disperatione si dà la morte ...
Leggi Tutto
nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...