Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] nel quadro europeo di cui abbiamo visto la chiara presa di coscienza nel Muratori. Le vette segnate, per un verso dallo stesso sua opera era «una sacra espiazione all’ombra onorata dell’infelice Pietro Giannone» (cit. in Illuministi italiani, t. 5, ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] maggioranza della popolazione deve essere di necessità scontenta e infelice.
È un'infelicità che, in tempi di congiuntura favorevole sembra che il processo di informazione e di presa di coscienza - il quale prende le mosse dalla circostanza che, in ...
Leggi Tutto
La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] maestri nell’arte di mettere a tacere la voce della coscienza e di coprire con una superficiale devozione la mancanza di primo posto, e grandeggiava nella fantasia di Gertrude, l’infelice, sopraffatta da terrori confusi, e compresa da una confusa ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] servitù – per la memoria dell’antica potenza – per la coscienza della presente abbiezione – per le lagrime delle madri italiane disegno in altro modo che colla violenza, avea ridotto quell’infelice a quest’ultima disperata difesa» (d’Azeglio 1966, p. ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] pontificia e la malriposta speranza di un acchetamento delle coscienze, in nome della sublimazione spirituale delle energie temporali. posizione astensionista. Nuovamente nel 1887, dopo un infelice tentativo di Scalabrini dell’anno prima, papa Leone ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] documentano come - agli occhi di una intellettualità ondivaga e infelice o, quanto meno, per tale lamentantesi - G. per, appunto, rigoroso senso di giustizia. E fu con la coscienza sgombra da rimorsi che - dopo essersi preoccupato a che il carnevale ...
Leggi Tutto
STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] svevo innamorato dell'Italia, allora meno barbara ma non meno infelice per le sue cento guerre civili, il cap. LII terrena di Pietro Giannone: un itinerario tra crisi della coscienza europea e illuminismo radicale, Firenze 2001. Per il Bettinelli ...
Leggi Tutto
URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] ricerca di libertà ed indipendenza giurisdizionale e alla coscienza della dignità suprema del pontefice. Il papa romano ormai schierato a favore di Clemente VII. Nonostante l'approccio infelice con l'imperatore, Carlo IV di Lussemburgo divenne il ...
Leggi Tutto
La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] governo polacco approvò una legge per garantire la libertà di coscienza contro il decreto23. Ma qui mi vorrei limitare alle decreto del 1949 veniva così declassato a un episodio infelice della recente storia della Chiesa. Esso fa parte di ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] propri tempi cui rimase sempre fedele, con una serietà e coscienza di sé largamente superiori ai suoi reali mezzi e meriti sfruttamento degli echi sentimentali che ancora il nome dell'infelice isola poteva sollevar negli animi dei contemporanei si ...
Leggi Tutto
nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, il quale riemette la radiazione visibile...