garrire
Bruno Basile
Il verbo, che vale propriamente " rimproverare " (Si ricordi quanto G. Villani [IX 136] diceva di D.: " si dilettò in quella Commedia di garrire e sciamare a guisa di poeta, forse [...] in parte più che non si convenia "), compare in If XV 92 Tanto vogl'io che vi sia manifesto, / pur che mia coscïenza non mi garra, / ch'a la Fortuna, come vuol, son presto, ove il " rimproverare ", interiorizzato, si avvicina a un " rimordere ", come ...
Leggi Tutto
Sociologo e uomo politico polacco (Lublino 1858 - Pietrogrado 1916); visse quasi sempre all'estero, esule per motivi politici; con la sua attività pratica (fu tra i fondatori della Lega nazionale polacca) [...] i suoi volumi sull'idea dello stato, sul parlamentarismo, sulla psicologia sociale, fu uno dei maggiori sollecitatori della coscienza nazionale polacca. Particolare risonanza ebbe il suo Egoizm narodowy wobec etyki ("L'egoismo nazionale dal punto di ...
Leggi Tutto
MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] l'insinuante melodia popolare, che gli metteva l'animo in uno stato di simpatia (Mitgefühl). Dalle profonde radici della coscienza del popolo onde trasse origine, venne il canto popolare con la sua forma accessibile, e fu esso generalmente conosciuto ...
Leggi Tutto
Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] in relazione con la vita mentale, la chiara antinomia fra la dualità morfologica del cervello e l'apparente unità della coscienza e della condotta individuale è stata una costante sorgente di perplessità sia per i filosofi sia per gli scienziati. Dai ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Muovendo dalla radice della parola sovranità (che deriva chiaramente da super) e dunque dalla generica idea che qualcosa sta sopra qualcos’altro, viene indagato brevemente [...] idee che compongono la ideologia (la ideologia diventa una falsa coscienza). Ma di tutto questo dopo.
Stabilito che cosa è il il quale non vuole cadere o restare nella falsa coscienza deve scegliere tra la vera ed effettiva sovranità del popolo ...
Leggi Tutto
io
Geni Valle
La cabina di regia della nostra personalità
Il termine io non è soltanto un pronome: esso indica il modo di essere di un individuo in quanto distinto da tutti gli altri. Nella filosofia [...] fare solo con l'Es (l'inconscio): deve fronteggiare anche le istanze del Super-Io ‒ che rappresenta i nostri ideali e la coscienza morale ‒ e i limiti che la realtà esterna ci pone. L'Io svolge quindi una funzione delicata e difficile, perché deve ...
Leggi Tutto
immersione, patologia da
Fenomeno patologico connesso con l’immersione in acqua del corpo umano, in rapporto a densità, pressione, temperatura, conducibilità termica, fenomeni di respirazione, composizione [...] I quadri clinici principali
Annegamento per penetrazione di acqua nei polmoni e conseguente asfissia; sincope, o perdita di coscienza da ipossiemia sistemica o distrettuale durante immersioni in apnea e talora dovuta (o associata) a ipercapnia; otiti ...
Leggi Tutto
stimolazione subliminale
Stimolazione neurosensoriale d’intensità inferiore al valore di soglia, cioè non in grado di essere percepita a livello della corteccia, ma che comunque può attivare le vie afferenti [...] . In psicologia, con l’espressione stimolazione s. si designano sia le sensazioni al di sotto del livello della coscienza, troppo deboli per essere riconosciute, sia l’attività psichica che si svolge a livello subliminale, corrispondente al livello ...
Leggi Tutto
In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] del patrimonio artistico in tutta Italia, avvalendosi di schizzi e di un’allenata memoria visiva unita a sensibilità estetica e coscienza critica.
Nel solco di questa stessa tradizione, sia pure con diverse connotazioni, si inseriscono gli studi di A ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Giarre 1924 - Roma 1987). Docente alle univ. di Messina e Roma e socio dei Lincei (1986), è stato esponente del partito repubblicano italiano ed europarlamentare. Al centro dei suoi interessi [...] ) considerò il Risorgimento in Sicilia come la distruzione della vecchia nazione e l'affermazione di una coscienza italiana. Negli studi sulle specificità dell'industrializzazione italiana (Risorgimento e capitalismo, 1959; Breve storia della grande ...
Leggi Tutto
coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...