Adventus
A. Guiglia Guidobaldi
La parola latina a. indica, nella vita cerimoniale del mondo romano, l'arrivo in forma solenne e ufficiale dell'imperatore alle porte di una città; la consuetudine di [...] 1 C nr. 1, tav. 2a) che illustra l'arrivo dell'arcivescovo Baldovino a Treviri nel 1308: in quest'ultimo la coscienza del legame con l'antico è indiscutibilmente comprovata dalla presenza della scritta adventus (Dotzauer, 1973).
Un posto a parte nel ...
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ICONOGRAFIA e ICONOLOGIA
C. Frugoni
L'i. e l'iconologia usano l'immagine, sia essa òpera d'arte' o meno, come fonte storica sui generis per ricostruire il passato. Il significato dei due termini e la [...] e parola è una mutilazione rispetto alla ricostruzione storica di una realtà in cui esse erano naturalmente fuse, nella coscienza di quegli uomini e nel quotidiano scorrere di quelle vite che si vogliono ridestare, a maggior ragione quando scrittura ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] 1850 poco dopo la morte del Calderari.
Il Gasparoni, nel luglio 1850, stendendo il necrologio dell'architetto lo dice "uomo di coscienza puro e veramente dabbene. In arte vide le soglie del tempio della Bellezza, e se il Genio tutelare del luogo non ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] 1918), pp. 136-157; B. Croce, Problemi di estetica, Bari 1949, pp. 392 s.; L. Vagnetti - L. Marcucci, Per una coscienza vitruviana: regesto cronologico e critico delle edizioni, delle traduzioni e delle ricerche più importanti sul trattato latino "De ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] dirigente strettamente slovena; solo la Riforma e quindi la Controriforma gettarono le basi, con la lingua, di una coscienza nazionale slovena. Nel 1809-13, la creazione, da parte di Napoleone, delle Province illiriche, con capitale Lubiana, fu ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] dell’assoluta astratta uguaglianza di tutte le confessioni religiose di fronte alle leggi e quindi sulla completa libertà di coscienza (per i credenti e per gli atei) e di culto.
Storia. - Nell’antichità non esisteva, in genere, una distinzione ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] . sia cominciata la sua concezione antropomorfica, è però presumibile che a partire da questo momento abbia preso inizio nella coscienza religiosa dei Romani un processo di graduale identificazione con Zeus, senza che si possa comunque parlare di una ...
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(ceco Praha; ted. Prag) Città della Repubblica Ceca (1.291.552 ab. nel 2018), capitale dello Stato, situata in un’area collinare, compresa tra i 190 e i 380 m s.l.m., lungo il corso del fiume Moldava [...] rococò, di gusto viennese, è rappresentato dalla ricostruzione del castello di Hradčany (N. Pacassi).
Con l’affermarsi della coscienza nazionale ceca nella seconda metà del 19° sec. sorsero i grandi edifici pubblici in stile neorinascimentale degli ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] 'uso di cartoni riportati) e soprattutto da una programmatica, squillante chiarezza di colorito.
A questi tratti si legano però la coscienza, e ormai la diretta esperienza, dei livelli raggiunti dall'arte, da un lato, di Raffaello e dall'altro, e più ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] è la vita degli uomini, il loro esistere di cittadini, il loro costituirsi in comunità, l'orizzonte dei loro interessi, la coscienza della eccezionalità della natura urbana di Venezia e del suo rapporto con il mare. Il C., senza che qui si possa ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...