Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] è pur da scontare nell'atto meramente ricognitivo, contraddice di fatto quell'impegno di politica attivante la presa di coscienza dei valori dei beni culturali che viene però invocato; contraddice insomma, per rifarci ancora a Benjamin, all'assunto ...
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ZAHRTMANN, Peder Henrik Kristian
Otto Andrup
Pittore, nato il 31 marzo 1843 a Renne (Danimarca), morto il 22 giugno 1917 a Copenaghen. Frequentò l'accademia di Copenaghen fino al 1868; nel 1874 guadagnò [...] vita illustrò varie volte nei decennî seguenti (diversi esemplari nei musei di Copenaghen), creando un tipo divenuto classico nella coscienza nazionale. Altri soggetti storici, quali le Scene della corte di Cristiano VII (1874, 1882) e Aspasia, hanno ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] di Salò ha i giorni contati. Il film testimonia una fede nella Resistenza, un'attesa di libertà, una presa di coscienza del progresso morale del paese, pur tra gli errori e gli orrori, che danno carattere insieme attuale e profetico all'emozione ...
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Pittore inglese (Londra 1827 - ivi 1910). Fu con J. E. Millais e D. G. Rossetti uno dei fondatori della "Confraternita preraffaellita" (1848) ai cui principî si mantenne sempre fedele. Considerando la [...] significato allegorico che caratterizza molte sue opere (La luce del mondo, 1851-53, Oxford, Keble College; Il risveglio della coscienza, 1853-54, Londra Tate Gallery; L'ombra della morte, 1870-73, Manchester, City art galleries). Di grande interesse ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] originali inutili e persino dannose.
Il progetto urbano è invece una forma di modificazione della realtà, è la presa di coscienza delle ragioni dell’altro, della sua esistenza, al di là di ogni realismo di rispecchiamento. Mai come in questi anni ...
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MENZIO, Francesco
Italo FALDI
Pittore, nato a Tempio Pausania (Sassari) il 3 aprile 1899. A Torino, frequentata con insoddisfazione l'Accademia Albertina, trovò il suo maestro in F. Casorati.
Partito [...] Paulucci, il gruppo dei "sei pittori di Torino", sostenuto dal critico Edoardo Persico, che affermò una rinnovata coscienza dei valori pittorici, in senso tonale, di fronte all'astratto plasticismo e alle mitografie metafisiche del gusto novecentesco ...
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Manifestazione di street art svoltasi in cinque edizioni, tra 2008 e 2012, nella cittadina pugliese di Grottaglie. Ideata e organizzata da Angelo Milano di Studio Cromie ha provocato, nei suoi cinque anni [...] genere in Italia, provocatoria ed antagonista. L’intento del suo fondatore è quello di “risvegliare” ed animare la coscienza di Grottaglie, proporre una situazione nuova in un contesto politico-sociale accartocciato su sé stesso, mettendo in luce le ...
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MASSIMIANO (Maximianus)
C. Bertelli
Nato a Pola nel 498 d. C., dal 541 fu arcivescovo di Ravenna: morì nel 558.
Fu il primo arcivescovo di Ravenna e, poiché al tempo della sua elezione il papa Vigilio [...] 'iconografia di M. - al nome di lui è legata una splendida attività costruttiva (v. ravenna) - rappresenta bene l'alta coscienza di sé e delle proprie funzioni dell'arcivescovo.
In S. Giovanni in marmorario chiesa da lui edificata, da tempo scomparsa ...
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sensibilità fisica Nella teoria dei sistemi dinamici, s. alle condizioni iniziali è la proprietà caratteristica dei sistemi caotici, per la quale una minima differenza nei dati iniziali genera traiettorie [...] di avvertire e di analizzare gli stimoli che agiscono sull’organismo dall’esterno o dall’interno, informandone o meno la coscienza. Si distingue: una s. specifica, i cui elementi ricettori sono riuniti in apparati anatomicamente ben distinti e che si ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] di fatto essi sono immagini suscitate dalla nostra mente immatura e credula, ed emergono dal vuoto di un'indefinibile, incolore, luce-coscienza la quale è l'essere del Buddha. Non esiste l'anima, ma soltanto la responsabilità morale la quale, dopo la ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...