Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] del lavoro tecnico e del ruolo dei giuristi nel percorso dell’organizzazione sociale si tradussero nella presa di coscienza della storicità del diritto come dimensione interna alla propria attività, ovviamente anche per gli esperti di diritto ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] maggiori offerte ricevute da altri. Fece certamente pagare cari iricercatissimi suoi consigli. Ed ebbe sicuramente altissima la coscienza del proprio valore. Fu sempre assai cauto nel prendere pubblicamente posizione, attento a non nuocere ai propri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] in Italia tra Otto e Novecento, Milano 2007.
G. Giugni, La memoria di un riformista, Bologna 2007.
Luigi Mengoni o la coscienza del metodo, a cura di L. Nogler, A. Nicolussi, Padova 2007.
Il diritto del lavoro nell’Italia repubblicana: teorie e ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Mattone, I, Nuoro 2010, p. 155; M. Benedetto, F. C.: l’Italia di K, Reggio Emilia 2011; A. Casu, Il potere e la coscienza: Thomas More nel pensiero di F. C., Soveria Mannelli 2011; C. e l’intelligence, a cura di M. Caligiuri, Soveria Mannelli 2011; N ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] quel poco d'aiuto e consiglio che ho potuto... Ma io per me credo che tutto sia indarno... Consolatevi con la coscienza Vostra e con la voluntà del Signore Dio, finché a sua divina maestà piaccia di far constare la Vostra innocenza". L'intervento ...
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La tutela giurisdizionale. Licenziamenti e sindacato giudiziale
Stefano Visonà
La tutela giurisdizionaleLicenziamenti e sindacato giudiziale
L’art. 30 della legge 4.11.2010 n. 183 (cd. collegato lavoro) [...] che richiede di essere specificato in sede interpretativa, mediante la valorizzazione sia di fattori esterni relativi alla coscienza generale, sia di principi che la stessa disposizione tacitamente richiama; e che tali specificazioni del parametro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] alla società) è il risultato di una complessa e razionale concettualizzazione. Lo storicismo savignyano e la coscienza popolare depotenziano l’idea della sovranità popolare e del volontarismo politico, passando dall’indicibile potere costituente ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] calunnioso» e la «indegna copertura» concessa dai giudici Caizzi e Amati, e si concludeva con una «ricusazione di coscienza – che non ha minor legittimità di quella di diritto – rivolta ai commissari torturatori, ai magistrati persecutori, ai ...
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Le scommesse della cosiddetta Buona scuola
Monica Cocconi
La Riforma della cd. Buona scuola affronta la sfida, difficile ma decisiva e centrale, dell’attuazione e della valorizzazione dell’autonomia [...] , quali limiti ulteriori di questa libertà, il rispetto delle norme costituzionali e degli ordinamenti della scuola, nonché il rispetto della coscienza morale e civile degli alunni (art. 12, d.lgs. n. 297/1994).
13 Si v. in tal senso Poggi, A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] XI-XV, Roma 1999.
P. Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei fori al moderno dualismo tra coscienza e diritto, Bologna 2000.
P. Costa, Iurisdictio. Semantica del potere politico nella pubblicistica medievale (1100-1433), Milano 20022 ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...