RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] Frobenius, Storia della civiltà africana, Torino 1950), è "il sorgere e il trasformarsi di tutte le esperienze della coscienza commossa, secondo l'intimo orientamento delle forme di civiltà". Il discorso, cioè, non si riferisce più ai cicli culturali ...
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Artista tedesco, nato a Krefeld il 12 maggio 1921, morto a Düsseldorf il 23 gennaio 1986. Conseguita la maturità classica, a Kleve nel 1940 si orienta verso studi di medicina. Pilota in guerra, rimane [...] internationale Hochschule für Kreativität und interdisziplinäre Forschung.
Impregnato della cultura del primo romanticismo tedesco, alimentato dalla coscienza panica delle forze che legano l'uomo alla natura e alla materia, tra la fine degli anni ...
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Pensatore e poeta indiano, nato a Calcutta il 15 agosto 1872, morto a Pondicherry il 5 dicembre 1950. Di agiata famiglia bengalese, fu educato in Inghilterra (1879-93), in particolare a Cambridge. Tornato [...] non soltanto individuale ma cosmico. In tutte le cose, dal mondo inanimato all'uomo, è presente in vari gradi la coscienza, che si libera dai legami materiali attraverso un processo di evoluzione spirituale considerato come la sua legge interna di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] fra i suoi desideri e il potere della natura:
Materialismo non ingenuo e, anche, dolorosamente fondato sulla presa di coscienza della disparità tragica tra il piccolo uomo copernicano, che ha perduto le illusioni d’essere significato e metro del ...
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libertà La facoltà di pensare, di operare, di scegliere a proprio talento, in modo autonomo.
Diritto
Dal punto di vista giuridico, per l. si intende in linea di massima il diritto di ogni individuo di [...] ’ordine pubblico.
Un caso particolare di esercizio della l. di religione è quello che riguarda la c.d. obiezione di coscienza, cioè il rifiuto da parte di un individuo di compiere atti prescritti dall’ordinamento giuridico sulla base delle proprie ...
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Biologia
Espressione genica
In genetica, processo per cui la sequenza di nucleotidi di un gene viene trascritta in una sequenza corrispondente di acido ribonucleico messaggero (mRNA) e quindi tradotta [...] conto del modo in cui esse si manifestano volta per volta non solo nella conoscenza, ma anche nella coscienza mitico-religiosa, nell’arte e nel linguaggio. Nella filosofia delle forme simboliche di Cassirer ogni fenomeno espressivo determinato ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] e scontri/incontri tra livelli diversi: interferenza tra mécanique et vivant per Bergson, movimento tra i piani della coscienza, del preconscio e dell'inconscio per Freud, percezione del contrario per Pirandello. Su queste basi, la nuova attenzione ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] prerogativa [...]. Ogni singolo nuovo spirito di popolo è un grado nella conquista dello spirito del mondo, nell'acquisto della sua coscienza e libertà" (Filosofia della storia, cit., vol. I, p. 59). E del resto lo stesso Marx salutò l'avvento della ...
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PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] , da lui retta fino al 1821. Abbandonato in quell’anno il seminario per una sorta di ‘crisi di coscienza’, fu coinvolto nella cosiddetta ‘cospirazione bresciana’, organizzata da Filippo Ugoni nell’ambito del più ampio piano insurrezionale dei ...
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Filosofo e teologo (sec. 9º) di origine irlandese (donde i soprannomi Scotus e Eriugena che sono sinonimi). Già noto alla corte di Carlo il Calvo, nell'850-51 fu sollecitato a intervenire nella controversia [...] tradizionale, della condanna dei reprobi alle eterne pene infernali (risolte dall'autore nel perpetuo rimorso della coscienza), inaugura il procedimento "razionale", tipico della sua opera maggiore, mediante una fine ermeneutica delle auctoritates ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...