KUNCEWICZOWA, Maria (App. II, ii, p. 145)
Marcello Piacentini
Scrittrice polacca, morta a Kazimierz Dolny (Lublino) il 15 luglio 1989. Dopo aver soggiornato in Francia (1939-40) e in Inghilterra (1940-55), [...] . Notatki włoskie (1985, Diapositive. Appunti italiani), caratterizzata da una narrazione che riproduce il libero flusso della coscienza. Parallelamente a questa produzione K. continuò a scrivere romanzi su vicende storiche o esperienze di vita, come ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] varia collaborazione a giornali e riviste, aveva pubblicato nel settembre 1893 su La Nazione letteraria di Firenze il saggio Arte e coscienza d’oggi, importante per la sua riflessione etica ed estetica, nel confronto con il suo tempo e con testi come ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] consentito di far coincidere con il "Dio e Popolo" mazziniano, vero punto di saldatura in lui tra coscienza morale e coscienza politica.
Parallelamente al progredire della crisi religiosa si definivano sempre più nel D. gli interessi per un mondo ...
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Matteo Maria Boiardo (Scandiano 1441-1494), di famiglia feudataria degli Estensi, visse tra Scandiano, Ferrara, Modena (di cui fu governatore tra il 1480 e il 1482) e Reggio (di cui fu capitano nel 1487). [...] al volgare contemporaneo e alle forme popolari, furono di stimolo per gli altri centri italiani a prendere coscienza delle possibilità espressive delle proprie formazioni linguistiche, provandole in opere connotate più o meno localmente a seconda ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] Leonora.
La "novità" della favola, proclamata dal B., testimonia - al di là dell'orgoglio del letterato - una coscienza critica abbastanza sicura, insieme alla comprensione del processo evolutivo che nel campo della drammatica pastorale si era andato ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] giovane Oxilia, formarono attorno a Tirinnanzi un vero e proprio sodalizio cui il drammaturgo trasfuse la coscienza della dimensione drammatica della rivelazione cristiana, data dalla duplice dimensione storica ed escatologica, rinviante all’impegno ...
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De Foe, Daniel
Rosa Maria Colombo
L'inventore dell'eroe borghese
Vissuto tra il Seicento e il Settecento, lo scrittore britannico Daniel De Foe è autore di romanzi che segnano una svolta nella storia [...] che porta al centro il soggetto borghese e il suo stile di vita, tanto dinamico e mercificato, quanto religiosamente pervaso dalla coscienza del peccato. La trasgressione è infatti all'origine dei personaggi di De Foe, nei quali il successo sul piano ...
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Poeta e saggista italiano (Firenze 1914 - ivi 2005); ha insegnato letteratura francese nell'università di Firenze. Fin dall'esordio (La barca, 1935), recò nella cultura poetica dell'ermetismo [...] di una "luce nascente" ove al replicato "Consummatum. / È tutto consumato" degli eventi e del Sacrificio s'intreccia la coscienza del germinare oscuro del seme che muore, nel "religioso grembo" "d'assenza e d'imminenza", nella "fabbrica / di tutta ...
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umorismo La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti e comunque divertenti della realtà che possono suscitare il riso e il sorriso, [...] di quieto vivere, di affettuosa intimità, di gaia e civile compagnia. E infatti il periodico inglese che segna l’avvento della coscienza borghese, lo Spectator di J. Addison, si può dire che inauguri l’u. con il personaggio di sir Roger de Coverley ...
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Couto, Mia. – Nome con cui è meglio noto lo scrittore mozambicano António Emílio Leite Couto (n. Beira 1955). Autore tra i più conosciuti e apprezzati dell’Africa lusofona, ha maturato le prime esperienze [...] anch’essi sulla fascinazione della parola, costituendo metafore quasi fiabesche che si dipanano al ritmo della coscienza. Della sua produzione più recente occorre ancora segnalare la trilogia Areias do imperador composta dai romanzi Mulheres ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...