Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] , per es., nell’opera di Melantone Loci praecipui theologici, 1559), i temi principali e le verità fondamentali della coscienza di fede dei riformatori: per es. la giustificazione, la grazia, il peccato, la fede.
Secondo la definizione cattolica ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] sistema nervoso centrale in cui hanno luogo i processi fisiologici che costituiscono il correlato immediato dei contenuti di coscienza.
Tecnica
Livello di impedenza
Per circuiti che hanno il medesimo comportamento in tensione, il l. di impedenza dà ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] quelli simili, fossero risultati essenzialmente diversi dai procedimenti già noti.
In ogni caso, fino a quando non si prese coscienza delle differenze tra maestri d'abaco e matematici pratici stipendiati da un lato, e amatori senza fini di lucro dall ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] moderno come spiritualismo assoluto. All’opposto, il materialismo del 19° sec. considerò l’anima e la coscienza come ‘epifenomeno’, o manifestazione aggiuntiva del c. Nel pensiero contemporaneo, fenomenologia ed esistenzialismo tendono a considerare ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] V e IV sec.; con Apollonio si entra in un periodo nel quale la storia della matematica greca, nel senso della coscienza storica da parte di chi la pratica, è parte integrante della matematica stessa.
Apollonio e le sezioni coniche
Apollonio nacque ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] G. Gentile: "gli scrittori di storia politica non debbono trascurare, tra gli elementi onde si formò la coscienza in quel periodo di trepida preparazione, l'influsso edificante della severa morale kantiana" (Storia della filosofia italiana..., p ...
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AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] , meccanica razionale, analisi algebrica e infinitesimale, analisi matematica, ecc.
I suoi discepoli ammiravano in lui la coscienza del dovere, il senso di giustizia e di equilibrio, sempre vivificati da una calda comprensione umana. Profondamente ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] , mentre i Fenici e gli Egizi brillavano soprattutto per il loro amore per la ricchezza, e ciò attesta la coscienza della differenza tra un sapere greco (un sapere 'puro') e un sapere egizio (maggiormente rivolto alle applicazioni). Non bisogna ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] di per sé una svolta nel modo di intendere e diffondere le "mathematicae disciplinae". Al C. non manca la coscienza e il senso storico della propria operazione culturale, come apertamente dichiara nelle sue dediche; i commenti con cui accompagna ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] idealistica ebbe il merito di richiamare l’attenzione dei pensatori sulla crescente divaricazione tra la conoscenza storica, la coscienza morale, le arti da un lato, le scienze ‘dure’ dall’altro, e di imporre una riflessione sui rispettivi ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...