L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] una seria minaccia, le normative furono rese meno rigide con l'introduzione di una clausola di obiezione di coscienza, recepita poi dalla successiva politica di profilassi britannica.
Benché il caso della vaccinazione fornisca l'esempio più chiaro ...
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Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] in possesso dei meccanismi automatici come la respirazione, ma irreversibilmente prive di coscienza e non più capaci di nutrirsi o di bere (v. anche vitali automatiche ma impedisce l'esercizio della coscienza, si potrebbe parlare di morte corticale, ...
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Genetica
Alberto Piazza
Introduzione
La genetica è il ramo della biologia che studia la trasmissione dei caratteri ereditari, la variazione biologica individuale, l'evoluzione. Per raggiungere questi [...] responsabilmente piuttosto che doverli affrontare, impreparati, in un secondo momento.
Le ipotesi su cui fondare tale presa di coscienza si possono così indicare: 1) il progetto Genoma umano si realizzerà entro qualche decennio in quanto i progressi ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] 'allargamento delle possibilità terapeutiche della terapia genica, negli ultimi anni si è assistito a una presa di coscienza dell'esistenza di serie difficoltà tecniche e concettuali che rendono ancora più problematica l'applicazione clinica su vasta ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] di avere consapevolezza della rilevanza morale di situazioni che sono affrontate in maniera egoistica e senza porsi problemi di coscienza, o in modo istintivo e abitudinario, da persone prive di scrupoli morali. Vedremo ora le diverse concezioni all ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] di freniatria LXXX, ora in Scritti, I, pp. 137-164) e Il corpo nell'ipocondria e nella depersonalizzazione. La coscienza del corpo e il sentimento di esistenza corporea nella depersonalizzazione somato-psichica (ibid., ora in Scritti, I, pp. 165-206 ...
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GUALANDI, Domenico
Alessandra Bonfigli
Nacque il 28 ott. 1788, da Giovanni e da Maddalena Marchetti, a Campeggio, frazione di Monghidoro, nell'Appennino bolognese.
Da un prospetto genealogico manoscritto [...] e la nuova auspicata struttura non poté essere realizzata.
Non fu estraneo, comunque, all'incipiente sviluppo della nuova coscienza alienistica italiana il forte richiamo del G. alla necessità di elaborare linee di guida politico-sanitaria unitarie e ...
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Sete
Luigi A. Cioffi
Il termine sete indica, nell'accezione comune, la sensazione del bisogno di acqua da parte del corpo. Quello della sete è, insieme a quelli del sesso e della fame, un esempio tipico [...] . Ogniqualvolta la sensazione di sete è ridotta, o per lesioni dirette del cervello, o per uno stato di coscienza depresso oppure alterato, i pazienti non bevono a sufficienza; ne consegue disidratazione se non si applicano opportuni provvedimenti ...
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Folgorazione
Giancarlo Urbinati
Gli accidenti dovuti all'elettricità, e le lesioni che ne derivano, sono nel loro complesso denominati elettrotraumatismi; a seconda dell'esito fatale o non fatale, essi [...] della muscolatura ventilatoria, alterazioni del ritmo cardiaco, fenomeni di soffocamento, edema polmonare, paralisi, perdita di coscienza, sensazione di angoscia, dolori diffusi, astenia profonda ecc. Possono aversi anche lesioni gravi di organi ...
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Termoregolazione
Red.
Con termoregolazione si definisce una complessa funzione, propria degli animali omeotermi (Uccelli e Mammiferi), che consente all'organismo di mantenere la temperatura corporea [...] al di sotto dei 37 °C si verifica ipotermia. In tale circostanza il sistema nervoso è funzionalmente depresso con perdita di coscienza attorno ai 33 °C. Al di sotto di questa temperatura si verifica una modificazione del ritmo cardiaco, più evidente ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...