Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] periferia. Questa diffusione ai centri encefalici si presenterà con la complessità di un fenomeno al quale parteciperanno la coscienza, l'attenzione, la memoria e quindi l'affettività, a seconda del passato personale e dunque della personalità dell ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] contribuirono a consolidare questa dicotomia facilitando la sua identificazione con categorie nazionalistiche. Tanto la coscienza nazionale degli stessi scienziati quanto le successive generalizzazioni storiche sulla scienza francese e tedesca hanno ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La medicina
Catherine Despeux
TJ Hinrichs
La medicina
La filosofia della medicina: teoria delle corrispondenze sistematiche
di Catherine Despeux
Non è eccessivo [...] pensiero libero dalla censura tipica di un potere centrale molto forte. Un tale spirito critico, unito a una presa di coscienza della diversità dei fenomeni e delle situazioni, darà vita a una pluralità di correnti di pensiero. In ambito filosofico ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] nervoso centrale la cui attività continua è necessaria per i processi cerebrali che sono alla base degli stati di coscienza.
Coltivazione del poliovirus in cellule umane. John Franklin Enders, Thomas H. Weller e Frederick Chapman Robbins al Children ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] terapeutica psichiatrica. Questo tipo di approccio presuppone l'osservazione dei comportamenti e l'evocazione degli stati di coscienza dei malati mentali ospitati in strutture specializzate, dove il trattamento si fonda in gran parte sull'intervento ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] decorso di un'epidemia e questo conferì al tempo stesso consistenza e credibilità anche ad ambiziosi programmi sanitari.
La coscienza di questa rivoluzione fu immediata. Un editoriale della "Revue scientifique", che esprimeva il punto di vista degli ...
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Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] un'altra.
Sulla base di simili concetti, le autorità politiche si sforzano, a partire dal momento in cui si prende coscienza dell'importanza delle malattie epidemiche, di assicurare la purezza dell'acqua e la freschezza degli alimenti, di eliminare i ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] , e il logismos, che implicava l'esecuzione di molteplici confronti e inferenze e presupponeva in particolare una coscienza dei dati sensibili o immaginativi alla base del ragionamento. Ora, la prevalenza della conoscenza intuitiva, fondamentalmente ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...