Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] ).
Ciò che però distingue in particolare la situazione della storiografia tedesca sono due elementi, a volte compresenti: una forte coscienza della nozione di Impero, nel suo lungo passato e anche nella sua evoluzione moderna, che segna opere tra le ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] mese di distanza da quella firma scoppiava la crisi proprio tra l'Austria e la Serbia; e il papa avrebbe presto preso coscienza della sua scarsa possibilità di intervento con i canali diplomatici. Si disse che il papa avesse cercato di convincere l ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] propugnata dal B. nel dopoguerra quando, esplosa la crisi del sistema borghese e maturata nelle masse una nuova coscienza e volontà di lotta, la situazione italiana sembrava potere offrire immediati sbocchi rivoluzionari. Dietro la spinta vertiginosa ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Introduzione
Fu Daiwie
Introduzione
Vi sono alcune evidenti ragioni per considerare come un periodo storico a sé stante l'epoca Song-Yuan (960-1368), circa quattrocento [...] in questa nuova cultura di libri stampati emersero le questioni dei refusi e delle collazioni, stimolando nei letterati una nuova coscienza di lettori (Cherniack 1994); dall'altra, la stampa promosse e favorì lo sviluppo di alcune forme di testo e di ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] da Giovanni Léger e dagli altri 17 delegati valdesi.
La Patente riconosceva ai valligiani l'antica libertà di culto e di coscienza nelle valli, li esonerava dalle tasse per cinque anni e prevedeva la liberazione dei prigionieri; tra gli altri vennero ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] 'altro con un ramo della casa D'Adda. Più che di una generica espressione di insofferenza o di una embrionale presa di coscienza politica, per il D. si trattò già di un compiuto seppure non anIcora operativo disegno di opposizione e di lotta che egli ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] transeunti, bensì sull’«eterna ragione» e sul «Diritto uno ed universale» e auspicò una «legislazion penale» radicata «nella coscienza morale e giuridica del popolo italiano». Il 17 aprile 1862 fu cooptato nell’Accademia napoletana di scienze morali ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] della Riforma, non è possibile affermare categoricamente, come è stato fatto, che egli sia insorto "nel segreto della sua coscienza contro gli stessi nemici che Francesco [il padre] aveva osato sfidare armata mano e all'aperto" e che "la dottrina ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] F. Pignatelli, di V. Cuoco, di P. Colletta, di L. Blanch e di tanti altri minori, egli abbia saputo penetrare nella coscienza politica di tutta un'età.
Una collocazione a parte nel complesso dell'opera cortesiana spetta agli studi ch'egli dedicò a F ...
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GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] del G. divennero allora gli intellettuali, gli artigiani, i piccoli proprietari, ai quali egli si rivolse affinché prendessero coscienza dei gravi problemi che affliggevano la società civile e si unissero a lui in un'opera non di sovversione ma ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...