BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] a tramandarsi di generazione in generazione navigando sulle galere mercantili e nell'armata. Il sentimento religioso, la coscienza d'uno scontro mortale tra due civiltà irriducibili infondevano poi un insolito ardore nell'animo dei combattenti.
I ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] le origini della tirannide, e la soppressione di tutte «le libertà politiche […]. Ma a questa tirannide quanto deve la libera coscienza moderna!» (Lo Stato ghibellino, Bari 1951, pp. 58, 60). Centrale era però lo snodo tematico fra il tentativo, e il ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] ecclesiastici, anche se reputò "doversi concedere libertà completa alla credenza religiosa, che è la solenne affermazione della coscienza umana" (Aglielettori, 1873, p. 4). Inseguito affermò la necessità di concedere più largamente gli exequatur e le ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] con l'intento di indagare quei soggetti che vivono ai margini della delinquenza e quella zona grigia della coscienza collettiva che opera nell'organismo sociale; nonché, su consiglio di Toniolo, Matrimonio e divorzio nelle legislazioni comparate del ...
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DELLI MONTI (de Montibus, de Monte), Nicola Antonio (Cola Antonio de Capua)
Andrea Romano
Discendente da una famiglia francese venuta a Napoli al seguito di Carlo I d'Angiò (quantunque risulti una famiglia [...] che contendeva, a Napoli, gli uffici pubblici di maggiore rilievo all'elemento catalano, la stessa che, presa coscienza della propria forza, andava assumendo i caratteri tipici delle burocrazie moderne consolidandosi in un ceto dirigente che, accanto ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] autoritaria "a rigida guida centrale"; ritornando, infine, su posizioni marcatamente prevenute nei confronti della nascente coscienza femminista, come risulta evidente dalla lettura degli statuti dell'organismo.
Dopo oltre un anno di riunioni ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] bizantino nell'Italia centrale, all'indebolimento generale delle strutture del Regno longobardo e alla genesi di una nuova coscienza politica favorevole alla dominazione pontificia nel Ducato romano.
In tale prospettiva il ruolo di L., a partire ...
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Rivolte e rivoluzioni
Francesco Benigno
Gettando uno sguardo verso il passato si scorgono, nel panorama degli avvenimenti trascorsi, alcuni eventi prominenti che si stagliano sugli altri per la loro [...] più meditate ricostruzioni degli storici. Spesso le dispute storiografiche riproducono così le interpretazioni alternative già presenti alla coscienza dei contemporanei; cosa fu, per es., quella sequela di avvenimenti iniziata nel 1640 con il rifiuto ...
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LIUTPRANDO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, figlio del duca di Benevento Gisulfo (II) e di Scauniperga; è ignoto l'anno della sua nascita, presumibilmente da collocare intorno alla metà degli [...] numerosi documenti pubblici e privati già al duca Gisulfo (I). È questa un'ulteriore prova dell'elevatissima, piena coscienza del proprio ruolo sociopolitico e istituzionale che, come già rilevato da generazioni di storici, da Hirsch a Bertolini, da ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] diritto internazionale - quale diritto "positivo" concernente i rapporti tra popoli o tra Stati -, ma appare piuttosto ispirarsi "alla coscienza della presenza (di norme e istituti) presso tutti i popoli civili" (Sul concetto…, p. 356, ma supra pp ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...