MOZAMBICO
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(XXIII, p. 992; App. II, II, p. 368; III, II, p. 176; IV, II, p. 535)
Dopo le vicende che hanno portato all'indipendenza dal Portogallo (1975) e alla [...] ha incontrato grandi difficoltà a conciliare le opzioni ideologiche di fondo con le condizioni dell'economia, la coscienza politica della popolazione, le limitate capacità tecniche e di amministrazione. La ricostruzione, inizialmente complicata dall ...
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Slovacchia
Francesca Krasna
Ciro Lo Muzio
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Geografia umana ed economica
di Francesca Krasna
Stato interno dell'Europa centrale. Secondo il censimento del 2001, la popolazione della Repubblica era [...] (KH) ad abbandonare la coalizione per un dissidio creatosi intorno all'approvazione di un trattato di 'obiezione di coscienza' con il Vaticano, in virtù del quale il personale ospedaliero avrebbe avuto il diritto di rifiutarsi di praticare aborti ...
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VITTORIO EMANUELE I re di Sardegna
Francesco Lemmi
Secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nato a Torino il 24 luglio 1759, morto nel castello di Moncalieri [...] erano state usate, nel gennaio, contro gli studenti dell'università. Avverso alla costituzione per motivi di onore e di coscienza, e abbastanza intelligente per respingere l'idea di un'avventura contro l'Austria, anzi contro la Santa Alleanza, quando ...
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Operazioni durante la seconda Guerra mondiale. - Nel corso della loro offensíva in Francia dopo lo sfondamento della difesa fra Dinant-Namur-Sedan, i Tedeschi pervenivano il 21 maggio 1940 ad Abbeville, [...] di spedizione britannici, perché risollevarono il morale della nazione alla vigilia di eventi decisivi, perché servirono a dar coscienza alla RAF della propria superiorità qualitativa in uomini e macchine, perché, infine, il salvataggio della BEF ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] aveva fatto eleggere il nuovo pontefice, Innocenzo II. Tanto mistero - fu allora sottolineato - voleva appunto indicare la cattiva coscienza e il tentativo di occultare un procedimento non del tutto conforme ai canoni, mancando per di più il previsto ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] dell'Italia centrale. Fu in questi anni che il F., scontratosi personalmente e duramente con il regime, sviluppò la sua coscienza liberale.
Nel frattempo aveva conosciuto Rosina de Toth (sorella di un accusato al processo di Mantova) che poi sposerà ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] rilievo in questi anni, conseguenza naturale dell'accresciuta attività militare del G. e del suo progressivo prendere coscienza del ruolo strategico e della funzione mediatrice della signoria mantovana nei conflitti padani.
Con il 1388 il G ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] 1940), lo spingeva a evidenziare nel Risorgimento non tanto il raggiungimento dell'Unità nazionale quanto il risveglio della coscienza morale degli Italiani e il ricongiungimento che per questa via si era operato con l'Europa progredita (Introduzione ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] amministrarsi salvo che nei giudici concorra il sale della scienza, senza il quale sono insipidi, et quello della coscienza, senza cui riescono diabolici" (Arch. di Stato di Torino, Disponibilità delle cariche).
Altro parere interessante del D., del ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] all'unisono col movimento culturale di quegli anni - il rinnovamento morale e politico anche attraverso un rinnovamento della coscienza storica del passato patrio. Nonostante certi limiti ancora di bibliofilo, la passione del B. per l'erudizione non ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...