CARINI, Laurea Lanza baronessa di
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nel 1529, da Cesare Lanza, barone di Castania e di Trabia, e da Lucrezia Gaetani.
Il padre apparteneva ad una famiglia di recente nobiltà: [...] chiamandola "Donna Catarina La Grua". A questa epoca dunque la versione edulcorata del caso era già corrente a livello di coscienza colta.
Il Salomone Marino pubblicò a Palermo nel 1870 un poemetto popolare in ottave siciliane (La baronessa di Carini ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] De Gasperi il testo delle sue Considerazioni relative ad alcuni punti del Codice di Malines, sul tema della libertà delle coscienze, testo poi confluito nell’opuscolo I cattolici e la libertà (Padova 1945, ora in N. Papafava, I cattolici fra partito ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] dell'eterno e la ricerca dell'assoluto e rimane permeato di esse. Il processo educativo consente il manifestarsi nell'uomo della coscienza che il pensiero è ciò che lo contraddistingue e ciò in cui l'io si realizza pienamente, e che il pensiero ...
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LANDOLFO Iuniore (Landolfo di S. Paolo)
Paolo Chiesa
Nacque intorno al 1077, perché dichiara di essere "sexagenariae aetatis" nel 1136. Le notizie sulla sua vita si ricavano esclusivamente dall'opera [...] Tateo, Tradition und Pragmatik in Bonvesins "De magnalibus Mediolani", Frankfurt a.M. 1989, pp. 79-83; P. Tomea, Tradizione apostolica e coscienza cittadina a Milano nel Medioevo. La leggenda di s. Barnaba, Milano 1993, pp. 385-388, n. 74; J.W. Busch ...
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POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] » (San Gimignano, Biblioteca e archivio Comunale, Memorie e Ricordi, 82, c. 174v).
Pollini fu anche lettore ‘di casi di coscienza’ presso il convento domenicano di Città di Castello in Umbria, il che spiega la redazione di una biografia della Beata ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] e ai loro protagonisti, ma anche al processo di costruzione della nazione, inteso sia come formazione di una coscienza e di un’identità nazionali sia come unificazione del territorio. Alcuni temi propongono quindi luoghi, circostanze e personaggi ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] Il bravo ragazzo, 1951; Risorgeva Milano, 1953; Mio figlio, in Il secondo Risorgimento d'Italia, Roma 1955 (premio Bari 1957); La coscienza in pace(50 anni di socialismo), 1963; Gli anni del silenzio e del coraggio, 1963; Lunga lettera a Bianca, 1967 ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] delle soppressioni violente; fu proprio in tale contesto che un appena adolescente Giuseppe Di Vittorio formò la propria coscienza sindacale maturando il futuro rapporto di mediazione/scontro con la famiglia Pavoncelli.
Oltre a fondare l’Associazione ...
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DORIA, Francesco Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 28 ott. 1707 da Brancaleone e da Maria Giovanna Saluzzo e fu ascritto al Libro d'oro della nobiltà genovese il 15 dic. 1728. Non abbiamo notizia [...] a perdervi la salute, suplico Vostre Signorie serenissime ... ad accordarmi il mio congedo" (ibid.). Ebbe quasi una crisi di coscienza, sentendo minacciata e tradita la sua piccola patria, e il 18 ott. 1748 acconsentì a firmare il trattato generale ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] in anticipo sui tempi, quando intorno a lui nessuno era ancora disposto a ribellarsi, salvo i malavitosi; smuovendo al contempo la coscienza sociale, secondo la sua divisa: «tolgo al ricco superbo ed avaro il superfluo, e rendo al povero la roba sua ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...