GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] 277 s., 280 s., 286 s., 289, 292, 297 s., 301, 303, 313, 356, 359, 382, 387 s., 390-392, 412, 466, 530; Id., Spiritualità, coscienza civile e mentalità collettiva nella storia dell'Aquila, L'Aquila 1984, pp. 249, 258, 267 s., 273, 341, 393, 741, 745. ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] Aldo Lampredi; P. Secchia, Il Partito comunista italiano e la guerra di Liberazione 1943-1945, Milano 1973, ad ind.; A. Colombi, La coscienza di un comunista, in L'Unità, 20 ag. 1973; W. Audisio, In nome del popolo italiano, Milano 1975, pp. 316, 327 ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] , XII (1924), pp. 16-35; Nuova agricoltura vecchia: i lavori profondi al grano, Roma 1926; Dopo la conciliazione. Esame di coscienza, in La Vita italiana, XVII (1929), pp. 73-89; Ferruccio, Guerrazzi e il fascismo, ibid., XVIII (1930), pp. 225-247 ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] ad ind.; J.M. Martin et al., Regesti dei documenti dell’Italia meridionale (570-899), Rome 2002; B. Visentin, La nuova Capua longobarda. Identità etnica e coscienza civica nel Mezzogiorno altomedievale, Manduria-Bari-Roma 2012, pp. 63, 136, 206-208. ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] l'imperatore abdicava il 6 aprile. E con la caduta di Napoleone crollava "tutto un mondo di idee, di sentimenti, di aspirazioni nella coscienza di giovani come C. A." (Rodolico, I, p. 24). Agli inizi di maggio con la madre lasciò Bourges, il 16 dello ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] , che il re ben presto si sarebbe scelto una nuova moglie: da un lato, indole sensuale unita ad una coscienza eccezionalmente scrupolosa, facile preda di depressioni se lasciato a sé stesso, dall'altro ancora giovane ma troppo moralista per legarsi ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] reparti che avevano seguito il guerriero poeta; ma in cuore lo esaltavo. Ho passato notti poco tranquille con la coscienza in subbuglio. Vado, o non vado? Il pensiero della prossima inazione; le incertezze sempre crescenti per il prossimo avvenire ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] sudditi di altri principi. Salvo che per la prima categoria tenuta ad attenersi alla disposizione regia del 1564 (questa concede libertà di coscienza, ma non di culto) e a non ospitare alcuno né stabilmente né di passaggio, si tratta di fatto di un ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] e così chiarisce gli equivoci ed addita al paese i pericoli e gli agguati. Gioverebbe invece il silenzio della Camera? La coscienza lo nega" (18 sett. 1868, in Rosi, I Cairoli, pp. 415 s.). Il problema quindi, già dibattuto da tempo nell'ambito ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] l'impegno assunto, opponendo di fronte al papa, per bocca di Giovanni de' Medici, le leggi dell'onore agli obblighi della coscienza; poi, di fronte ai timori ed alla rapida propensione al cedimento del proprio Consiglio, ed in particolare delle due ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...