Storico e giornalista (Marsciano 1886 - Roma 1974). Professore di storia della Chiesa nell'univ. di Napoli (1916-21), passò alla direzione politica della Stampa di Torino (1921-25), ove condusse una campagna [...] , 1943), a tenere vivi i valori del liberalismo. Accanto agli studî di storia del cristianesimo (Stato e vita sociale nella coscienza religiosa d'Israele e del cristianesimo antico, 1914; Da Locke a Reitzenstein, 1928; ecc.) e a una ricca produzione ...
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Uomo politico inglese (Debden, Newport, 1613 - Londra 1662), figlio di Henry. Puritano, fu per qualche tempo nel Massachusetts (1635-37). Entrato nell'amministrazione, nominato cavaliere nel 1640, divenne [...] e coloniali. Già in contrasto con l'amico Cromwell per la sua concezione della tolleranza religiosa e della libertà di coscienza, ruppe con lui allo scioglimento del Lungo Parlamento, divenendo il leader del Rump Parliament. Dal luglio al dic. 1656 ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] di resistenza, perché la 'tirannide' del sovrano assoluto incorpora un elemento nuovo, sconosciuto nel passato, il dominio delle coscienze. Esemplari, in questo senso, la Franco-Gallia (1572) di François Hotman, il Discours de la servitude volontaire ...
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TERZO MONDO
Francesco Cataluccio
. Sotto questa denominazione, entrata nella terminologia internazionale poco prima della conferenza afroasiatica di Bandung del 1955, vennero classificati i paesi asiatici, [...] compiti economici che era eredità della "carta coloniale" si scontrò sempre più, a misura che si consolidava la presa di coscienza sopra ricordata dei paesi in via di sviluppo, con l'opposta volontà di spezzare la spirale del sottosviluppo e delle ...
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REVELLI, Benvenuto, detto Nuto
Giuliano Manacorda
Scrittore, nato a Cuneo il 21 luglio 1919. Ufficiale effettivo degli Alpini, nella seconda guerra mondiale partecipò volontario alla campagna di Russia [...] Il ricordo parte dall'accettazione del fascismo e della sua guerra per giungere poi alla conquista di una nuova coscienza politica maturata attraverso la drammatica esperienza della Russia e di una sconfitta subita per l'insufficiente armamento, la ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] ), con l'angusta visione d'una Chiesa immutabile mai soggetta a crisi e l'aperta sfiducia nel laicato, la libertà di coscienza legata all'indifferentismo, quindi vista come errore e follia.
Fonti e Bibl.: Per la bibliografia si rinvia a G. Martina, G ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] ; archeologia poetica e sguardo rivolto a un passato di fascino e di gloria, dall’altra. La contesa tra mito e coscienza si dimostrò impari e l’Italia fu carducciana.
Il «romanzo» della vita italiana
De Sanctis «fu essenzialmente un grande maestro ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] tutti i componenti del gruppo, contro l'art. 7 della carta costituzionale, in difesa della libertà di religione e di coscienza e dell'assoluta laicità dello Stato. Dopo essere entrato come indipendente nel terzo ministero De Gasperi con la carica di ...
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Sahara Occidentale
Territorio dell’Africa occidentale. Popolato da tribù berbere, il territorio del S.O. fu raggiunto, a partire dal sec. 13°, da tribù beduine di lingua araba, che fondendosi con le [...] nome di Sahara Spagnolo. La sedentarizzazione e l’urbanizzazione della popolazione autoctona favorirono intanto l’emergere di una coscienza nazionale: alla fine degli anni Sessanta sorse un movimento di liberazione e nel 1973 venne fondato il Frente ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] subito dopo altri scrittori in dialetto, P. Buratti e soprattutto i grandi C. Porta e G.G. Belli, bensì con la coscienza di usare una lingua letteraria, anzi la più illustre, perché la prima, delle lingue letterarie italiane; ed è in pieno nell ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...