FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] tedeschi non sarebbero intervenuti negli affari interni francesi se il re avesse garantito ai suoi sudditi ugonotti libertà di coscienza.
Nel 1575 una nuova missione lo portò a Genova: le lotte intestine che vi scoppiarono hanno fatto supporre un ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] che la scelta fu dettata anche da motivi interiori di dissidio con la politica papale che ripugnava alla sua coscienza schietta e sinceramente religiosa.
Deposto l'abito ecclesiastico, il C. fece ritorno a Spoleto insieme con il fratello Giovanni ...
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CONTARINI, Lorenzo
Angelo Ventura
Nacque a Venezia il 25 maggio 1515 da Maddaleno (in altre fonti, Natalino) del ramo di S. Silvestro e da Lucrezia da Molin. Apparteneva a famiglia di rango senatorio, [...] C. e del Mocenigo, ormai ritornati in patria, valesse ad orientare in questa direzione il Senato.
Ma la coscienza della debolezza militare e finanziaria e della condizione d'accerchiamento, che già nel passato - come gli stessi ambasciatori avevano ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] la speranza di i essere sollevato da qualche gravezza.; perfino ufficiali "preposti alle gabelle si fecero scrupolo di coscienza a riscuoterle" (Bendiscioli, La bolla "In coena Domini"..., p. 393).
L'A. prospettò al Borromeo gli inconvenienti della ...
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PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] falangi del dispotismo» (ibid., p. 12). La recente storia militare subalpina non era altro che la storia dell’epifania di una coscienza nazionale: se nel 1821 si era manifestato «un debole barlume di nazionalità» (III, p. 6), il «sacro diritto della ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] di primaria importanza consolidare ogni conquista dei lavoratori e che i socialisti si formassero una solida coscienza amministrativa sia per gestire le amministrazioni locali sia per rafforzare le organizzazioni dei lavoratori.
Collocatosi pertanto ...
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GIORDANO
Stephan Freund
Il casato di G., che nacque presumibilmente nel secondo decennio del secolo XII, è incerto. Stando una notizia del Sansovino, proveniva dalla famiglia Orsini, ma l'appartenenza [...] doveva chiedere di adoperarsi affinché il papa rimuovesse G. dalla sua carica e in tal modo liberasse anche la sua coscienza. Le formule un po' generiche della lettera di Bernardo culminano nell'affermazione che G. era passato in Francia dalla ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] 1697) e L.A. Muratori (Antichità Estensi, 1717). Nella visione di quest’ultimo, ennesimo rappresentante di una «crisi della coscienza europea» (P. Hazard) che fu essenzialmente crisi del rapporto tra uomo e autorità rivelata, il piano delle verità di ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] a Trento nel 1854. La collaborazione al suddetto almanacco, che doveva tener desta tra gli abitanti del Trentino la coscienza della italianità del paese, gli costò il coinvolgimento nel processo intentato dall'autorità politica contro i redattori e ...
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LANDOLFO Sagace
Paolo Chiesa
Con questo nome è noto l'autore di una compilazione storiografica elaborata con ogni probabilità nell'Italia meridionale nell'ultimo quarto del X secolo. Il titolo originario [...] recente; il collegamento con questi autori e con la romanità, esplicito fin dal titolo, più che indicare una coscienza di continuità fra mondo antico e Medioevo, come venne inteso in epoca romantica, sottolinea la continuazione statuale dell'Impero ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...