URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] che ha una concezione dei propri compiti assai diversa da quella tradizionale che attribuiva allo scrittore il ruolo di coscienza critica della società. Si apre una forte dialettica tra la prevalenza del principio etico e quella del principio ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] finlandese, autore del saggio Läran om staten («La dottrina dello Stato», 1842), che contribuì alla maturazione di una coscienza nazionale.
La letteratura originale in finnico, se si prescinde dal Kalevala, stenta ad affermarsi prima del 1850, quando ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] importanza l’architettura militare.
Un’arte propriamente albanese si sviluppa dalla fine del 19° sec., con la nascita di una coscienza nazionale; dal 20° si afferma l’interesse per la psicologia e gli aspetti sociali e quotidiani e, sul piano formale ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] conflitto politico tra le democrazie occidentali e l'Unione Sovietica provocò su questo punto un mutamento della coscienza politica. Nella cosiddetta dottrina Truman la nascente guerra fredda con l'Unione Sovietica staliniana era considerata dalla ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] centro dell'Europa all'intellettuale è da sempre affidato un ruolo risorgimentale, di custode della lingua e della coscienza collettiva. In questa funzione i teatri sono considerati una specie di ''santuario nazionale'': sono diffusi ovunque, nelle ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] dell'anno rivoluzionario 1944. All'inizio degli anni Cinquanta sono stati pubblicati alcuni romanzi, destinati a conquistare la coscienza del lettore bulgaro. L'autore del romanzo Osădeni duši (1945 "Anime dannate"), lo scrittore D. Dimov, che aveva ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] a base della loro vita associativa finalità spirituali nel proposito di offrire alla patria nuove prove di disciplina e di coscienza di doveri, ispirandosi ai sentimenti di dedizione che li animarono nelle dure ore della lotta cruenta. È questa l ...
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(VII, p. 304; App. I, p. 287; II, I, p. 419; III, I, p. 246; IV, I, p. 302)
Popolazione. - La grande estensione della montagna aspra e della pianura acquitrinosa e insalubre lascia spazi ristretti (altopiani [...] dell'onirico, dell'incubo e della malattia mentale. L'immaginario di Quiroga Santa Cruz investe invece il percorso di una coscienza lucida e atea, che si scontra con le convenzioni della religione e della società. Il suo linguaggio sobrio e preciso ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] , Montesquieu, Rousseau, e la propaganda rivoluzionaria, un indirizzo politico alla nascente cultura. Si svegliava, insieme con la coscienza della propria origine latina, il desiderio della libertà e con esso il bisogno dell'indipendenza.
Allo stesso ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] dell'architettura in N., poiché qui come altrove in Scandinavia la cultura architettonico-urbanistica si dà carico, con piena coscienza, di simili questioni, e ne viene pertanto largamente influenzata.
Tra il 1814 e il 1905, allorché la N. ottiene ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...