FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] , nel 1446 tassò in modo consistente anche i beni degli enti religiosi, il che gli causò qualche problema di coscienza al punto da convocare una commissione di teologi che stendesse un consilium a giustificazione del suo operato. Per quanto concerne ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] Il suo messaggio all'Assemblea, tra le righe, dava una lettura della situazione politica, sottolineando che "dobbiamo avere la coscienza dell'unica forza di cui disponiamo: della nostra infrangibile unione". C'era anche l'auspicio d'una conciliazione ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] agricola savoiarda, e al ruolo che in essa svolgeva il "peuple" - fu denunciata a sua volta. E insomma una coscienza sociale, molto timida nelle sue dichiarazioni ufficiali e soprattutto contenuta in quelle dichiarazioni, si fece sentire e durò già ...
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Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 231-57.
A. Prosperi, Tribunali della coscienza. Inquisitori, confessori e missionari, Torino 1996, ad indicem.
A. Pizzati, Commende e politica ecclesiastica nella Repubblica di Venezia ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] presente nel PSI, che si manifestavano anche nella sua pratica di governo.
Il L. si atteggiò quindi a coscienza critica della maggioranza: il suo frequente ricorso alle dimissioni, il rifiuto di incarichi ministeriali, i ritiri delle delegazioni ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] politica è fondata sull'onestà e sull'utilità; ciò che è utile non deve scaturire dall'opinione comune, ma dalla propria coscienza e dalla cultura. Il bene pubblico va anteposto al privato; va perseguita la pace tra i Regni; è opportuno circondarsi ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] di M. Benedetti-G.G. Merlo-A. Piazza, Milano 1998, pp. 33-74.
A. Rigon, Desiderio di pace e crisi di coscienza nell'età di Federico II, "Archivio Storico Italiano", 156, 1998, pp. 211-226.
M. Vallerani, L'affermazione del sistema podestarile e le ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] risulta dall'annotazione di un letterato. In altre parole, la nostra conoscenza delle innovazioni tecniche è spesso dovuta alla coscienza che i letterati hanno avuto delle loro origini e della loro diffusione; d'altra parte in queste condizioni, è ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] in honor of P.O. Kristeller, a cura di E.P. Mahoney, Leiden 1976, pp. 483-501; F. Gaeta, Storiografia, coscienza nazionale e politica culturale nella Venezia del Rinascimento, in Storia della cultura veneta, 3, Dal primo '400 al concilio di Trento, I ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] risultare provata, io in persona mi vendicherò. Che egli possa parlare con tranquillità e che egli possa parlare con chiara coscienza. Se sarà in grado di comprovare i suoi argomenti, come ho detto, io stesso mi vendicherò su quella persona che ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
coscienzioso
coscienzióso agg. [der. di coscienza]. – 1. Di persona, che ha coscienza, cioè senso di giustizia e di onestà, o che mette in ciò che fa il massimo impegno, con piena osservanza dei proprî doveri etici, sociali o professionali:...