Di famiglia illustre e antica, nato a Firenze il 13 settembre 1792. Nel 1800 fu condotto a Vienna dal padre, marchese Pier Roberto e vi si trattenne tre anni, iniziandovi lo studio delle maggiori lingue [...] tradizioni, gli istituti, le costumanze, giudicando uomini e cose con acutezza e penetrazione di storico già maturo, con signorile larghezza profondeva intorno a sé, senza però possedere l'energia di tradurle in atto. La sua riluttanza all' ...
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PERCEZIONE (gr. κατάληψις; lat. perceptio; ted. Wahrnehmung)
Antonio Aliotta
Questo termine è usato da alcuni filosofi in un significato molto largo: Cartesio, p. es., l'usa nel senso di atto conoscitivo [...] un'immediata apprensione delle cose; ma la riflessione filosofica e l'analisi psicologica hanno messo in rilievo l'attività . Così noi percepiamo come un cubo un oggetto, anche se per effetto di prospettiva gli angoli delle sue facce ci appariscono ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] sulle prime due carte giocate. In tal caso il compagno resta prevenuto, e se ha in mano l'asso in terza o in quarta e ha buon giuoco per all'ingerenza della polizia o per la natura delle cose che vi vengono somministrate o per la specie delle ...
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MUSICA
Leonardo Pinzauti
Ernesto Assante
Salvatore de Salvo
Salvatore de Salvo
Ermanno Comuzio
(XXIV, p. 124; App. II, II, p. 372; III, II, p. 186; IV, II, p. 541)
Musica classica. - Alla fine degli [...] te Lucia/va la canzone mia); e che V. De Sica portò alla celebrità se stesso e un dolce motivo di E. Neri e Bixio, Parlami d'amore Mariù di tante cinematografie ad avvicinarsi più che in passato alla realtà delle cose portano all'uso di una m. più ...
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È l'insieme degli oggetti che servono per vestirsi e adornarsi.
La storia dell'abbigliamento coincide con la storia della civiltà. Rispondendo da un lato alla necessità materiale della difesa dalle intemperie, [...] traevano. Nel rapporto del doge Mocenigo (1421), si nota che solo in Lombardia se ne era venduto per 250.000 ducati. Ma le stoffe di seta nel passato, tende oggi a scomparire. Inoltre molte cose che sembravano lusso, appaiono ora, col progredire dell ...
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Finanza
Mario Anolli
La f. studia il funzionamento dei mercati dei capitali e le forze economiche che governano domanda, offerta e prezzo delle attività finanziarie. Oggetto della f. sono quindi sia [...] valore atteso netto modesto. Anche in questo caso la struttura finanziaria assume rilevanza.
Se esiste una struttura finanziaria ottimale, che alcune delle 'cose che vanno male' tenderanno spontaneamente a migliorare. In terzo luogo i decisori ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] una mèta, a un fine, a uno stadio conclusivo. Che in Hegel le cose non possano stare altrimenti è evidente: il soggetto della storia è, l'Idea deve sdoppiarsi, duplicarsi, scindere sé da sé, obiettivarsi a se medesima. È qui che sopravviene l' ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] presso il clero inferiore poco disposto a riformarsi. In Francia le cose passarono poco diversamente: il re Filippo I le vie della fede e della morale al regno dei beati. Ora, se i re vengono meno al loro dovere, anzi contrastano l'opera stessa della ...
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. La storia dell'alchimia, secondo il Kopp, è la storia di un errore umano. Più che d'un errore s'avrebbe a dir d'una colpa se pensiamo a Dante che confina "nell'ultima bolgia delle diece" il condiscepolo [...] di quattromila. E tutti, scienziati, principi, curiosi di cose naturali, ciarlatani ed illusi, si davano alle ricerche d' aveva scoperto la pietra filosofale e che avrebbe tramutato in oro il mare intero, se il mare fosse stato di mercurio. E poiché s ...
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Dal greco ἀστρολογία "scienza degli astri"; è la scienza che presumeva di determinare i varî influssi degli astri sul mondo terreno e i risultati delle combinazioni di tali influssi; quindi, di prevedere [...] all'esaurimento delle 24 ore: è chiaro infatti che se la prima ora, poniamo del sabato, è retta da meno usato il segno si divideva in sette areole, e in questo caso una di esse spettava . Tra gli scrittori latini di cose astrologiche del sec. II d. ...
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se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...
in1
in1 prep. [lat. ĭn, affine al gr. ἐν]. – Si fonde con l’articolo, o più propr. con le forme ant. dell’articolo ello, ella, ecc., dando luogo alle preposizioni articolate nel, nello, nella, nei, negli, nelle; anticamente si avevano anche...